Scuola, assunzioni in arrivo alla Sicilia 500 cattedre per i precari

da Repubblica.it

Scuola, assunzioni in arrivo alla Sicilia 500 cattedre per i precari    

Per la maggior parte andranno a docenti che già lavorano come supplenti  annuali. E che coroneranno finalmente il sogno del posto e dello  stipendio fisso e duraturo

Per oltre 500 precari di sostegno della scuola siciliana il sogno dell’assunzione a tempo indeterminato si sta per avverare. Giovedì scorso, si è svolto un incontro tra i sindacati e  i tecnici del ministero dell’Istruzione per discutere la ripartizione dei 4.447 posti autorizzati dal ministero dell’Economia pochissimi giorni fa. Alla Sicilia toccheranno ben 528 cattedre che per la maggior parte andranno a docenti che già lavorano come supplenti annuali. E che coroneranno finalmente il sogno del posto e dello stipendio fisso e duraturo.
Niente più quindi estenuanti attese in saloni superaffollati con temperature oltre i 30 gradi in attesa delle convocazioni di inizio anno e continui cambi di scuola anno dopo anno. Ma una fetta dei posti autorizzati da viale XX settembre dovrebbe andare anche ai vincitori dell’ultima selezione a cattedre, bandita nel 2012. La ripartizione canonica è al 50 per cento tra vincitori di concorso e precari delle liste provinciali ad esaurimento. Tuttavia i posti messi a concorso per il sostegno nell’Isola sono appena 98, il resto andrà tutto ai precari.
E non è finita. Il decreto-scuola, che ha ampliato l’organico di diritto dei docenti di sostegno, prevede la stabilizzazione di 26.684 docenti in tre anni. La prima tranche è quella dei 4.447 posti autorizzati dal Mef, che permetterà a 528 siciliani di guardare con maggiore fiducia al futuro. Restano ancora da assegnare tra le varie regioni altre 22.237 cattedre in due anni: il 2014/2015 e il 2015/2016. Ma non è detto che in Sicilia arriveranno un numero di posti proporzionale a quello appena ottenuto. Perché, i tecnici di viale Trastevere hanno anticipato ai rappresentanti dei lavoratori che nelle successive ripartizioni si seguirà un criterio che riequilibrerà le differenze esistenti tra le varie regioni tra alunni e posti in organico. Attualmente, la Sicilia ha 2,47 alunni ogni posto in organico di diritto.
Contro una media nazionale di 3,09 e i 4,52 alunni H per posto della Lombardia. In altre parole, in Sicilia  –  per riequilibrare le attuali sperequazioni  –  potrebbero arrivare le briciole di quei 22mila posti ancora da assegnare: 527 posti anziché i 2.640 attesi. Sarà invece il direttore regionale Maria Luisa Altomonte, in accordo con i sindacati, a distribuire le new entry tra i diversi gradi di scuola e le diverse province. E quando dopo anni di attesa arriverà la nomina, questa sarà retroattiva dal punto di vista giuridico.