Scatti d’anzianità, “Ancora non c’è l’atto di indirizzo”

da Tecnica della Scuola

Scatti d’anzianità, “Ancora non c’è l’atto di indirizzo”
di P.A.
Vibrata nota di protesta di Uil scuola, Cisl scuola, Snals e Gilda per il mancato pagamento degli scatti di anzianità. Emani il Governo l’atto di indirizzo propedeutico all’avvio del negoziato all’Aran.
Una trattativa, spiegano in un comunicato i sindacati della scuola, che la stessa legge impone di concludere entro il 30 giugno. Non si può attendere oltre, non c’è nessuna ragione plausibile per questo ritardo inspiegabile e del tutto ingiustificato. Altro provvedimento che rischia di rimanere sulla carta, spiegano ancora i sindacati, è quello relativo al piano pluriennale delle immissioni in ruolo. Dopo cinque mesi dalla conversione in legge del decreto “l’Istruzione riparte”, che prevedeva una serie di ulteriori passaggi attuativi per perfezionare le misure previste, tutto è fermo, mentre è assolutamente indispensabile rendere operativo il piano già dal prossimo primo settembre. Si riportano i riferimenti normativi e la finalità dei provvedimenti: >>> Il decreto scatti prevede la progressione di anzianità per i docenti e il ripristino delle posizioni economiche Ata: serve l’atto di indirizzo
[ Il riferimento normativo: L’atto di indirizzo èprevisto dalla legge 41 del 19 marzo 2014 – Conversione Decreto Legge 3 del 23 gennaio 2014 – sulla proroga degli automatismi stipendiali scuola pubblicata in GU il 24 marzo 2014, per definire in sede ARAN la questione degli scatti di anzianità. La norma citata prevede inoltre una specifica sessione negoziale per il ripristino delle posizioni economiche ATA. La legge fissa al 30 giugno 2014 il termine per concludere le due contrattazioni.] >>> Per attuare il piano triennale di assunzioni previsto dal decreto ‘L’istruzione riparte’, occorre un altro atto di indirizzo. [Il riferimento normativo: Specifica sessione negoziale per attuare il piano triennale di assunzioni approvato con il ddl n. 1150 di conversione in legge del decreto 12 settembre 2013, n. 104 (L’istruzione riparte) GU Serie Generale n.264 del 11-11-2013] >>> Tra gli adempimenti che restano per completare il quadro dei ritardi c’è anche la questione delle indennità dei direttori amministrativi che operano su più scuole sottodimensionate. [Il riferimento normativo: Perfezionare l’iter dell’atto di indirizzo relativo all’indennità del DSGA che opera su scuole sottodimensionate previsto dall’art. 4, c. 82 L. 183/2011 G.U. 14.11.2011.]  (da UilScuola)