Musica maestro

MUSICA MAESTRO

di Umberto Tenuta

CANTO 131 – Salerno: 2°edizione di “Scuole in concerto” – Domenica 18 maggio 2014 –Villa Comunale-Teatro Verdi.

 

Gli studenti delle scuole primarie e medie di Salerno, nel largo tra Villa Comunale e Teatro Verdi si sono esibiti ieri in un Concerto musicale di fine anno scolastico, dimostrando la loro bravura e soprattutto la loro passione per una disciplina che nella scuola purtroppo non ha ancora lo spazio che dovrebbe avere.

Questa Manifestazione, però, dovrebbe essere lo stimolo a riconsiderare il ruolo delle cosiddette educazioni in tutti gli ordini e gradi di scuola, nell’ambito di una concezione umanistica della scuola, la sola che dovrebbe qualificare la scuola del diritto all’educazione.

Se uomini non si nasce ma, come è stato detto e ripetuto infinite volte, si diventa solo attraverso l’educazione che rappresenta la seconda gestazione del figlio di donna, dopo quella del grembo materno. allora occorre che la formazione umana sia integrale, oltre che originale e massimale.

Formazione integrale significa formazione di tutte le dimensioni in cui nel corso dei millenni si è espressa l’umanità.

Prima che professionista il figlio di donna deve farsi uomo.

Ed uomo si fa nella misura in cui tutte le dimensioni della personalità vengono coltivate in tutti i giovani, senza premature specializzazioni, erroneamente attribuite spesso a doti che non sono innate ma che si formano nel contesto del sistema formativo integrato.

In particolare, non si tratta di individuare le attitudini dei singoli alunni studenti per una determinata disciplina formativa, ma occorre coltivarle tutte in tutti i giovani studenti.

Solo alla fine della scuola del diritto all’educazione, erroneamente definita scuola dell’obbligo, si potranno scegliere le specializzazioni.

Questo per dire che in tutte le scuole del diritto all’educazione l’Educazione musicale dovrebbe essere considerata di pari valore di ogni altra disciplina.

La Musica è una delle dimensioni fondamentali dell’essere umano, come testimonia l’importanza che ad essa veniva riservata nella Cultura antica, così bene ripresa nella Cultura Umanistica.

Ed allora, così come ci si preoccupa dell’acquisizione delle competenze linguistiche, matematiche, scientifiche, occorre parimenti occuparsi della formazione artistica, nelle sue diverse dimensioni, compresa quella musicale.

In tempi che vogliamo considerare passati l’Educazione musicale si riduceva al pentagramma ed alla storia della Musica.

Dopo il Concerto di ieri, ci auguriamo che le scuole salernitane tutte, e le scuole d’Italia tutte, offrano ai giovani tutti la possibilità di coltivare la loro formazione musicale al più alto livello possibile.

Se saper utilizzare il Teorema di Pitagora può essere importante, ancora e molto più importante è saper suonare e cantare:

“VA’ PENSIERO SULL’ALI DORATE”.