Cara Barbara, …

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Cara Barbara, …- Lettera/racconto surreale,…ma vera… in temporalizzazione estatica …e di fantasia realistica – Nota di Gianfranco Purpi.

Cara Barbara,

…Ti vedo sovente in quei prati dolomitici che introducono come un tappeto verde di santità e giudizio teogonico ai Monti delle stelle alpine ed…allecartoline illustrate in cui si riesumano tutti i paesaggi da Libro Cuore della “Val di Non” (Bozen)!
… Mi pare ora,…con una fantasia analogica ma pur sempre immaginifica,…che stai arrivando al laghetto di Fondo con una voglia immensa di scrivere il diario del tuo viaggio della vita…e disegnare la giostra continua delle tue emozioni di ora o di sempre …o del futuro sublime…
…Mi pare che tu debba avere anche molto appetito…e,allora,prima di seguire la tua prima lezione al Passo della Mendola,…mi chiedi di accompagnarti in un buon posticino dove si mangia semplice e  caserecciamente buono,…con le fragole a più non posso e i funghi più ghiotti!
…Allora…in men che non si dica ,…arriviamo alla Trattoria del luogo(Malosco) tipicamente montanara …del “Falchetto”,…con le panche altoatesineai bordi del più bel prato del mondo,…quello delle “Regole”…dove caprioli e coniglietti li trovi sui sentieri dagli alberi numerati come anime buone e danon pensare affatto di mangiare quale frutto di caccia che detesto TUTTA…
…Impazzisci per gli gnocchi e il lacerto con le patate al forno e la buona macedonia fatta con i frutti del luogo!
…Poi…mi chiedi previsionalmente …che tipo di lezione possiamo seguire nel tardo pomeriggio …nelle aule succursali dell’Università del Sacro Cuore che sono storicamente istituzionalizzate lì…da secoli ,…dai tempi degli Asburgo,…tra pinete e boschi da Alice nel paese del paese delle meraviglie…
…E io non posso non risponderti che pare davvero tu sia la Fata Schellinghiana di un Lago,…quello di Fondo,…cristallina come le cascatelle che vi si insinuano tra rocche e fiuminaturali di purezza alpina da fiaba…e da “acqua levissima” di nome suggestivo…e di fatto cristallino!
…E,…dato che ti sembra una risposta interlocutoria e forse senza l’inerenza criticistica della Filosofia della Storia  …di sé a sé medesima,…ti indico con il palmo della mano …una casetta in lontananza di una vera Biancaneve dei nostri giorni,…ma anche di ieri e dell’altro ieri…
…E così ti anticipò,in esplicitazione…,che quella Fata e Biancaneve sono la stessa persona che muoiono dalla voglia di vivere felici con i sorrisi di ogni gioia umanistica,…anche nel e col sacrificio dell’assenza imprevista o della salute precaria loro o di qualche caro,…proprio perché un Dio…D’Io…aveva voluto questo e le sue conseguenze di angoscia inenarrabili e leniti solo dalla dolcezza dei sorrisi virgiliani…
…E allora capisci veramente che questa lezione sarà davvero meravigliosa ,educativa al massimo…, epperò da vita terrena etica ed estetica ,…con la leggerezza di chi ha la sensazione di star volando …nel frattempo… in cielo con gli aquiloni rossi e azzurri,…e vicino ad una Fiamma d’Argento che pare  tenga il suo cappello magnifico sempre…da quelle parti,…allo stesso tempo e per lo stesso motivo…
…Tu ti stupisci di questa storia inestricabile e forse banale nella sua essenzialità metaforica!
…  Ti meravigli anche che io non ti dia nemmeno il bacio e l’abbraccio dell’arrivederci ,…quando poi finisce la lezione e devi tornare nei tuoi voli di estasi e di motori di mercato scientifico/tecnologico …e da sondaggi di razionalismo curricolare epistemologicamente oggettualizzante e reificante,…quando lo si pensa e lo si fa …e lo si insegna …con le essenze universali ed esistenziali di Platone ,…quando queste si colorano sempre a guisa di ossimori feticistici …e non già di autentiche oggettualità d’amore e di Paideia filosoficamente fondata e valorialmente disegnata per il Bene Comune“erga omnes”!
…E io ti rispondo che ti avevo già baciato e assolutamente amato…in una delle vite che c’erano state “prima” …o che ci saranno “dopo”,…anche fra secoli o mesi…quando tu diventerai la personificazione vera e animistico/artificialistica ,…”arte/fatta” nel senso di vera e fatta ad arte in ogni tempo e in ogni luogo ,…e con l’ontologia assiologica in corpo e nell’anima,…con la mappa prassica e teoretica di questa Paideia da linguaggio sempre e comunque in quanto Funzione Genetica del Pensiero Vero e Veritativo…e viceversa,…con le stimmate della sperimentalità unita alla laicitàcristianizzante dell’Olismo più umanistico di tutti i Jesus con la croce inchiodata dentro la loro testa…
…E …mi pare che io …continui a giocare a tennis in quel paradiso terrestre del Castello della Villeggiatura dei Reali d’Austria,…in unaMendelpass che non posso che rivivere con il Romanticismo e i Sentimenti dell’Oasi vicino al Castello di Rigoletto,…ed agli specchi dei laghi che lo circondano e che lo hanno segregato per tutta la vita …proprio per volere essere sempre …”sé stesso vero”…e non solo …”vero sé stesso”,…da dovere etico kantiano ed imperativi morali conseguenti!
… …Anche se i capelli biondi giallo grano…saranno sempre i più dolci e autentici  della Buona Polenta Casereccia…che per ora e sempre sognerò e vorrò baciare …e morsicare come non si può non fare amorevolmente e teneramente …con il dolce della Buona Massaia Pura che sa fare meglio di tutti “Il Risutin virgiliano”…della Patriarcalità virtuosa mirabile…

Gianfranco Purpi