Tablet per inventare

TABLET PER INVENTARE di Umberto Tenuta  CANTO 251 TIC, CODING…

Oddio quanti discorsi strani…

Il povero docente è smarrito, lo avete impaurito…

Ma poi che c’è di strano?

Una cosa non si vuole capire:

Non si insegna, si inventa!

 

L’uomo ha inventato se stesso!

Era un bestione, sul ramo dell’albero grande, là nella foresta, selvaggio tra i selvaggi.

Ma un giorno decise di non essere più selvaggio.

E scese dall’albero.

Ahimé, che problemi!

Non c’erano più i frutti del ramo, e se li doveva cercare di qua e di là, più di là che di qua, perchè là ce ne sono più abbondanti.

La prima scoperta!

Non se la tenne per sé, la comunicò ai suoi fratelli di sangue.

Come non so, ma ci riuscì.

Nacque la comunicazione.

Prima gestuale.

Poi orale.

Infine verbale!

Volare.

Che sogno!

Icaro, le ali si sciolgono al sole.

Wright.

Uomini, si vola!

Si vola, sulla Luna.

Che fatica, le braccia stanche!

Le pale a vento, le pale ad acqua.

Il carbone nelle fosse.

Il gasolio sotto la sabbia.

Ecco Hiroshima!

Guerra e Pace.

Nessuna divinità misericordiosa ha fatto regali all’uomo!

Tutto egli ha inventato.

E niente ha ereditato.

Tutto occorre che egli reinventi, ad ogni generazione.

Tutto il figlio di donna deve reinventare.

Non si trasmette il tesoro umano.

Non si trasmette.

Si reinventa!

<<la scuola è l’ingresso nella vita della ragione.

È, certamente, vita essa stessa, e non mera preparazione alla vita; tuttavia è uno speciale tipo di vita, accuratamente programmato al fine di sfruttare al massimo quegli anni ricchi di possibilità formative che caratterizzano lo sviluppo dell’homo sapiens e che distinguono la specie umana dalle altre>>[1].

La scuola è il luogo della reinvenzione della cultura.

Reinventare la barca a vela.

Reinventare l’alfabeto.

Reinventare il teorema di Pitagora.

Reinventare la poesia.

Reinventare la filosofia.

Reinventare le virtù del corpo e della mente.

Problem solving.

Assieme si inventa meglio.

Io do una cosa a te, tu dai una cosa a me.

Che bello, amici!

Cooperative learning.

Il tablet lo usiamo assieme.

Docenti, non toglietici questa gioia!

Abbiamo usato i piedi e le mani per scoprire.

Ora utilizziamo le TIC.

Il Tablet lo usiamo per scoprire, per inventare.

TABLET per inventare.

Zitta, Maestra!

Lo scopriamo da soli.

Donna Maria, aiutami a fare da sola!

Maestra, aiutami a fare da sola.

TABLET TABLET TABLET

PER INVENTARE!

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in: http://www.edscuola.it/dida.html

[1] BRUNER J. S., Dopo Dewey, Armando, Roma, 1964, p. 17.