Buona è la scuola

BUONA è LA SCUOLA SOLO SE ALIMENTA LA GIOIA DI NUTRIRSI DI CULTURA PER FARSI UOMINI di Umberto Tenuta

CANTO 278 Buona è la Scuola per i Docenti se tra le sue mura vivono un momento della loro vita, e non il sudore della loro fronte per guadagnarsi il pane.

Buona è la Scuola per gli Studenti se tra le sue mura vivono un momento della loro vita, e non il dolore di alimentarsi alle fonti della cultura per divenire uomini.

 

Sta scritto: <<Tu, donna, partorirai con dolore>>.

Ma non sta scritto: <<Tu, uomo, nascerai con dolore>>.

Mirava il ciel sereno,

le vie dorate e gli orti,

e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.

Lingua mortal non dice

quel ch’io sentiva in seno.

O natura, o natura,

perché non rendi poi

quel che prometti allor?

perché di tanto

inganni i figli tuoi?

 

Apre gli occhi il bimbo e sorride al mondo, alla mamma sua.

Guarda incantato il volto della mamma sua, il cielo, le stelle, le terre, le umane cose.

Nasce innamorato.

Esploratore, navigatore, lettore del mondo, con gioia e con amore.

O Scuola, o Scuola, perchè di tanto inganni i tuoi studenti?

Perchè non alimenti la loro innata curiosità di conoscere, di imparare, di alimentarsi alle fonti della cultura?

Se una BUONASCUOLA vuoi essere, non ingannare i tuoi studenti!

Non imprigionarli nelle celle delle tue aule!

Non legarli con le catene ai duri sedili dei tuoi banchi!

Non chiudere le loro bocche con lo scotch!

Non negare loro le feste comandate!

Ma, soprattutto, non rendere amaro il miele, il dolce miele, il miele succhiato dalle operose api dai mille e mille fiori che vicini e lontani si alimentano al sole della vita!

O Scuola, buona tu sarai solo se in te i giovani vivranno la gioia di imparare, di bere il nettare dei più bei fiori che l’uomo ha creato e che tu contieni nelle tua ANTOLOGIE.

Non illuministiche ed illusionistiche pesanti enciclopedie.

Ma Antologie!

Antologia deriva dalla parola greca anthología dal significato originario di “raccolta di fiori” (da “ánthos”, “fiore”, e “légo”, “raccolgo“):…. raccolta di testi estratti da opere più ampie…

Testi, non riassunti: i riassunti se li costruiscono gli studenti, nelle loro mappe cognitive.

Altro che le sovraimposte mappe concettuali, oggi imperanti!

Ma sovrattutto, BUONASCUOLA tu sarai solo se novello grembo materno, addolcito da musiche e canti.

Canta la gioia!

Lungi da l’anima nostra

il dolore, veste cinerea.

Gioia di imparare, gioia di crescere, gioia di vivere questo primo tratto della vita umana.

BUONASCUOLA, non togliere ai giovani il primo quarto di luna della loro vita.

Funesta e non buona è la Scuola che quotidianamente mortifica i giovani nel carcere delle sue celle, con le inferriate alle finestre, le porte sprangate, la voce assordante di un megafono senz’anima.

Lungi dai giovani la pena quotidiana di riempire i loro crani di nozioni senza passioni!

La BUONASCUOLA è solo la scuola nella quale i giovani vivono, e vivendo imparano, si nutrono alle fonti della cultura e nascono alla condizione umana.

Lungi da loro il dolore!

Ogni giorno ha la sua gioia, la gioia di crescere, di farsi uomini, di sentirsi grandi.

Ministra Giannini, il giorno più bello della tua vita sarà quello in cui farai da testimone alla nascita del primo figlio della Tua MATERNA SCUOLA!

Figlio di amore, attraverso l’amore, per l’amore di nascere, di crescere, di farsi uomo, per vivere di amore.

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html