Scopro il mondo

283 SCOPRO IL MONDO di Umberto Tenuta

CANTO 283 IO SCOPRO IL MONDO

No so dove stavo.

Mi avete chiamato e sono venuto.

Per nove mesi la Mamma mi ha allevato nel suo grembo.

Che Scuola, ragazzi!

Che Musica, che Canti la mamma mia mi ha fatto ascoltare!

Mi trovavo in un mondo bello e tutto l’ho esplorato, con i piedini, con le manine, con tutto il mio corpicino.

 

Ora sono nato.

Festa grande in casa dei miei genitori!

Io sono al centro del mondo.

Tutti guardano me.

Tutti dicono che io sono bello, sono grande, sono un amore di bimbo.

Apro gli occhi ed una luce grande mi abbaglia.

Piano piano mi adatto.

Ora intravedo, ora vedo un mondo di mille colori, di mille odori, di mille forme, di mille suoni…

Mondo!

Mondo, io ti vengo a scoprire.

Ogni tuo terra io scoprirò.

Ogni tuo colore io scoprirò.

Ogni tua musica io scoprirò.

Ogni tua parola io scoprirò.

Tutto di tutto io di te scoprirò.

Mamma mia, che brava maestra mi è.

Mi dice che sono bello, che sono grande, che sono bravo a non farla dormire.

Sì, io sono bravo in tutto!

E bello, e grande, e intelligente, e affettuoso come me non c’è nessuno.

È vero.

Figurati, lo dice la Mamma mia!

E le attese della mamma mia io non deludo.

Tocco, guardo, ascolto, assaporo, odoro tutto, anche l’odore della mia pipì.

Mondo, tu mi appartieni.

Io ti esplorerò, ti conoscerò, mi farò una copia di te nella mia mente.

A un anno avrò già imparato a pattinare; a due anni parlerò due lingue come Montaigne e saprò leggere; a tre anni saprò suonare il violino.

A quattro anni sarò a metà del cammino verso la mia completa umanizzazione.

Quattro anni!

Ora la mamma non basta più.

Ora ho bisogno di una Maestra Grande.

Maestra amorosa come la mamma mia.

Maestra che ogni giorno mi chiama in disparte, come fa con tutti i miei compagni, e mi dice, come dice a tutti i miei compagni: <<Bello, Buono ed Esperto come te non c’è nessuno!>>.

Ed è vero.

Ed è vero anche per i miei amici.

Ognuno di noi è uno specchio colorato, colorato di uno dei miliardi di colori dello spettro elettromagnetico.

Specchio che riflette il mondo in un modo originale, irripetibile, unico.

Perciò, ciascuno di noi è unico, irripetibile, insostituibile nei miliardi di esseri umani che hanno popolato, popolano e popoleranno la Terra.

Cari amici, non fo’ per vantarmi, ma io sono unico, grande, irripetibile: come me non c’è nessuno!

Perciò, la mia Maestra mi vuole un bene infinito, come quello della Mamma mia, anche se un po’ diverso.

Ed è questo suo grande amore che mi conforta nella immensa fiducia che io ho in me stesso e che mi fa volare alto alto nei cieli, là dove osano solo le aquile reali.

Mai io deluderò la fiducia della Mamma mia!

Mai io deluderò la fiducia della Maestra mia!

Grazie alla vostra fiducia io sarò un uomo grande, ricco di virtù e di conoscenze.

Sì, come dice Ulisse:

<<Nati non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza>>.

Il BELLO, il VERO ed il BENE sono la mia bandiera tricolore.

Grazie, Papa Francesco, grazie di averlo ricordato anche alla mia Maestra!

Io sarò un uomo bello nel suo corpo e nella sua anima.

Io sarò un grande conoscitore delle cose umane, delle cose degli uomini che furono e che sono.

Io sarò un uomo che praticherà il sommo comandamento di Cristo.

Io amerò il prossimo mio come me stesso.

Grazie, o BUONASCUOLA della Mamma mia!

Grazie, o BUONASCUOLA della Maestra mia!

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html