Giannini negozia sugli scatti: merito o anzianità? Confusione

da La Tecnica della Scuola

Giannini negozia sugli scatti: merito o anzianità? Confusione

La ministra Stefania Giannini ritorna agli scatti sul merito dopo averli aboliti ma prima di averli confermati.  E nell’altalena si consolida la confusione.

“L’idea di un azzeramento totale degli scatti di anzianità, da cui si parte volutamente nella Buona Scuola per dare un messaggio forte in questa direzione, è un punto sicuramente da discutere e negoziabile”.

Il partito del premier ha infatti chiaramente comunicato che “nessuno condivide il principio enunciato dalla Buona Scuola secondo cui un insegnante mediamente bravo per ricevere lo scatto di competenza dovrebbe cercarsi la scuola dove vi sono insegnanti scarsi per poter emergere visto che lo scatto di competenza sarà assegnato solo al 66% del corpo docente”.

Lo scatto sarebbe infatti così “semplicemente un diverso sistema di fasce stipendiali non una differenziazione delle carriere all’interno delle scuole autonome”.

In generale può considerarsi giusto, chiosa la ministra Giannini,  valutare la bravura di un insegnante, ma “anche se posseduta al sommo grado non potrà automaticamente tradursi in un passaporto per il livello superiore”.