GEOGRAFIA VIDEOGRAFIA VIDEOGEO di Umberto Tenuta

CANTO 358 VIDEOGRAFIA COME PRIMO APPROCCIO ALLA GEOGRAFIA.

Prima di andare a scuola conoscevo la Geografia.

La Geografia del mio Piccolo mondo.

Il cielo, il monte Botte Donato, le colline dei Salierni, la valle ed torrente Mavigliano, la piana e il fiume Crati…

Chi mi aveva insegnato?

Nessuno.

Io avevo imparato!

Vedendo Camminando Ascoltando…

 

Alla mia piccola Scuola Rurale mi diedero il Sussidiario.

C’era tutto.

Tutte le descrizioni, tutte le definizioni.

Anche la Geografia.

I Laghi, i Mari, gli Oceani, le Alpi, gli Appennini, i Picentini…

Povero me, che laghi, mari, oceani… visto non avea!

Che importava alla Dorina, maestra bellina ma certo non carina, con me piuttosto asprina?

Ma un giorno, patito geografo, volli andare per monti, per valli, per mari.

E per cieli azzurri!

E finalmente la Geografia imparai!

Ora è altra cosa.

Non potendo andare sull’EVEREST, gli studenti utilizzano una specifica videoregistrazione.

Una videoregistrazione del Monte Everest.

Videoregistrazione delle Colonne d’Ercole.

Videoregistrazione del Corno d’Africa (Suggestione da FRANCESCA BELLINO, Sul corno del rinoceronte, L’Asino d’oro, Roma, 2014).

Videoregistrazione dei Cieli, della Terra, dei Poli, degli Oceani…

Imberbe dirigente scolastico di mezzo secolo fa, precorrendo le videoregistrazioni, raccoglievo le cartoline delle Cento città d’Italia, per darle in mostra ai miei scolaretti di Scuola Primaria che, oltre i confini della meravigliosa conchiglia tramontina, non avevano la possibilità di guardare.

Ora è altra cosa.

Ora abbiamo la BUONASCUOLA.

E nella BUONASCUOLA ci sono i tablet.

Per tutti gli studenti, per tutti i docenti.

Non sarebbe cosa buona e giusta che la BUONASCUOLA offrisse anche le VIDEOGEO?

Una bella collanina di VIDEOGEO!

E i libri di testo che fine faranno?

Qual è il fine, il fine della Scuola?

È nata prima la SCUOLA o il LIBRO DI TESTO?

Domanda imbarazzante.

Ministra Giannini, certamente non vorrei essere nei suoi panni, seppur tutti di seta dorata.

Ma nella BUONASCUOLA qualcosa di buono pur bisogna farlo!

E poi, Ministra Giannini, il CODING mica si impara e si mette da parte?

TUTTO SI CREA, MOLTO SI DISTRUGGE, POCO SI TRASFORMA.

La BUONASCUOLA è una piccola trasformazione.

Dai colorati Pallottolieri decorativi agli Abbaci multibase, ultimi in formato digitale (UMBERTO TENUTA).

E, poi, dica, Ministra Giannini, che se ne faranno gli studenti dei tablet che Ella regalerà ad ogni studente se non lo utilizzeranno anche per lo studio della Geografia?

Mica faranno la fine delle LIM!

 

 

Tutti i Canti ed altro sono pubblicati in

http://www.edscuola.it/dida.html

 

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