Bellezza dei fiori

BELLEZZA DEI FIORI di Umberto Tenuta

CANTO 354 La prima cosa bella che il bimbo vede è il volto bello della mamma sua!

Lasciamolo guardare cose belle, tutte le cose belle intorno a lui.

Anche a Scuola.

A cominciar dai fiori.

Fiorin Fiorella, la Scuola è bella!

 

Ci sono tante cose belle intorno a noi, eppur non le guardiamo.

Non c’è tugurio che non abbia il suo vaso di fiori.

Guardate intorno, ovunque voi siate, vedrete fiori, fiori alle finestre, fiori nei prati.

Fiori dovunque.

Qualche volta anche a scuola.

Qualche volta anche sulla cattedra.

Qualche volta anche sui davanzali della aule.

Bimbi, oggi si esce.

Andiamo nel giardino della scuola.

Andiamo nei giardini della città.

Andiamo nei prati.

Andiamo per colli e per valli.

Guardiamo, osserviamo.

Colori, forme, odori, sapori.

Colori tanti, diversi, tutti i colori dell’arcobaleno.

Oggi abbiamo il Tablet.

Non abbiamo bisogno di cogliere i fiori, di rubarli al campo, di toglierli a madre Natura.

Le loro foto facciamo.

A scuola le foto condividiamo sui nostri TABLET.

Un album facciamo.

Sulla LIM lo ammiriamo.

Dei fiori tutti ci innamoriamo.

E poi li osserviamo.

I petali contiamo

Non li stacchiamo.

I sepali guardiamo.

A te, Maestra Fiorella, chiediamo cosa fanno questi stami, a cosa servono i pistilli.

Ci dirai che anche i fiori sono brave mamme col pancino che si fa sempre più grosso.

E noi ti ringraziamo, Fiorin Fiorella, la Natura è bella.

Maestra bella, ora sappiamo che cosa scrivere sul tema dei fiori, senza andar dal tema fuori.

Fiorella bella, Maestra bella, ora le foto non ci bastan più.

Ora prendiamo i barattoli delle tempere e dipingiamo i fiori belli, tutti belli, belli come i figli alle loro mamme.

Mamme innamorate dei figli loro.

Giovani innamorati dei loro fiori.

Fiorin Fiorella, la Scuola è bella!

 

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