Faraone spinge sulla carriera per merito

da TuttoscuolaNews

Faraone spinge sulla carriera per merito

In un’ampia intervista rilasciata al “Sole 24 ore” il sottosegretario all’istruzione, Davide Faraone, ha parlato diffusamente di carriera e di progressione per merito, facendo il punto dello stato dei lavori preparatori dei decreti di riforma.

Dopo aver ricordato che nella scuola “lo Stato ha per molto tempo applicato il vecchio scambio della prima Repubblica: “basso stipendio, richieste minime”, senza alcuna valorizzazione delle differenze” – una considerazione condivisa da molti, ma che fa un certo effetto se esposta da un esponente della sinistra – Davide Faraone ha parlato di ‘rivoluzione’. “I docenti italiani – che finora sono stati retribuiti in maniera “piatta”, con progressioni esclusivamente legate all’anzianità di servizio – avranno l’opportunità di una carriera vera e propria …. le risorse per far crescere le loro busta paga saranno assegnate per almeno due terzi in base al merito”.

Quel riferimento ai due terzi per merito sembra far pensare che, rispetto a quanto ipotizzava inizialmente la Buona Scuola, non vi sia niente di nuovo: confermata la demonizzazione della progressione per anzianità ed esaltata l’idea di premiare per merito due docenti ogni t re?

Oppure il sottosegretario ha aderito, con una dichiarazione un po’ ermetica, alla proposta uscita dalla consultazione che voleva salvi e anzianità e merito? Se sì, penserebbe di impiegare un terzo delle risorse per l’anzianità e due terzi per il merito?

Ricordiamo che la consultazione sulla Buona Scuola, conclusa a metà novembre, aveva bocciato l’idea della progressione esclusivamente per merito: l’avanzamento di carriera solo per merito con congelamento dell’anzianità non aveva raggiunto la maggioranza dei consensi nella consultazione. Solo il 35% aveva condiviso pienamente la proposta della progressione solo per merito, ma la difesa dell’attuale progressione per sola anzianità (gradita al mondo sindacale) aveva trovato pochissimi sostenitori: soltanto il 14%. Il 46% ha indicato un sistema misto, anzianità e merito.

Ma vediamo di capire meglio la proposta di Faraone.