Obbligo di andare a scuola

OBBLIGO DI ANDARE A SCUOLA MA A STUDIARE NESSUNO PUò ESSERE OBBLIGATO

CANTO 420 STUDIUM, in latino AMORE.

Nessuno può costringere ad amare, a studiare, a cantare la gioia che non si ha nel cuore.

 

Questa è la Pedagogia.

La più grande pedagogia.

Da sempre e per sempre.

Studiare è amare.

Nessuno può essere costretto ad amare.

E nessuno può costringere ad amare.

Chi è quello stupido che obbliga ad amare la Matematica e punisce chi non la ama?

Ahimé, certe assurdità si ritrovano solo nella scuola!

La stupida pretesa di obbligare ad amare il Numero, la Logica, la Poesia, il Paesaggio, la Storia dei Padri…!

Financo la stupida pretesa di costringere ad amare e a dipingere le nature morte!

Meravigliosi viaggi nei Tempi e nelle Terre lontane a scuola diventano una condanna, una pena, un dolore profondo.

E, soli nelle celle con le finestre e le porte sprangate, i giovani sono lasciati a piangere il loro carcere, la loro perduta giovinezza.

Nessuno, nessuno, nemmeno le madri odono, ascoltano, alleviano il loro pianto.

Assurdo pianto!

Piangono i giovani la loro condanna, la loro pena, il loro obbligo di amare l’indigesto cibo che loro viene imposto.

La pera è marcia: amala, mangiala!

Il formaggio è verminoso: amalo, mangialo!

Questa, brutta come un mattone, è la tua sposa: amala, sposala!

Mangia ciò che è indigesto!

Ama ciò che è brutto!

È indigesta la Matematica a chi domani sarà il Principe del Foro, ma è obbligato ad amarla, anche se poi −presto, molto presto − la vomiterà.

È indigesta la Sintassi a chi domani sarà il Poeta dell’Amore, ma è obbligato ad amarla, anche se, prima di ritornare a casa, si venderà il bel tomo rilegato con borchie dorate.

Nessuno, nessuno, nessuno, nemmeno il Destino mi può obbligare ad amare.

A tutto, a tutto, proprio a tutto c’è un’eccezione!

L’ultimo insegnante −proprio l’ultimo nella graduatoria di merito, l’ultimo insegnante dell’ultima scuola dell’ultima contrada del Bel Paese− sì, proprio l’ultimo insegnante ha il gradito diritto di obbligare ad amare le parentesi tonde dentro le parentesi quadre, all’interno della parentesi graffe!

Sì, questo prevede, non solo il regolamento scolastico, ma anche la deontologia professionale di ogni scuola dell’obbligo scolastico!

Obbligo di andare a scuola.

Ma nella BUONASCUOLA nessun docente è così stupido, tanto stupido, clamorosamente stupido da obbligare ad amare SILVIA, ad amare PITAGORA, ad amare LINNEO, ad amare CRISTOFORO, ad amare ERODOTO, ad amare GIUSEPPE, ad amare LEONARDO…

Peraltro −al contrario della CATTIVASCUOLA − nella BUONASCUOLA non è ammessa, né la poligamia, né la poliandria!

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

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