Giannini: nuova maturità nel 2016 Cambiano commissioni ed esami

da ItaliaOggi

Giannini: nuova maturità nel 2016 Cambiano commissioni ed esami

In risposta all’interrogazione di elena centemero (Fi)

Emanuela Micucci

Tutto rinviato di un anno. A giugno 2016, quando debutterà la nuova maturità targata Buona Scuola, arriveranno anche i nuovi criteri per la composizione delle commissioni dell’esame di Stato. Parola di ministro dell’istruzione Stefania Giannini. Tuttavia, la revisione delle commissioni avrebbe dovuto riguardare già la maturità 2015, come fissato nell’ultima Legge di Stabilità al comma 350 dell’art. 1.

A porre il quesito al ministro, la scorsa settimana in un question time alla Camera, è Elena Centemero, responsabile scuola di Forza Italia. «il Miur avrebbe dovuto emanare un decreto ministeriale in cui venivano indicati i criteri per la nuova definizione delle commissioni di esami di Stato conclusivi del secondo ciclo…gli esami di Stato del 2015 si stanno avvicinando, sono passati due mesi (il 2 marzo) e il Miur non ha ancora emanato il decreto ministeriale che prevedeva proprio la definizione delle nuove commissioni, entro 60 giorni».

Provvedimento a cui si accompagnava l’emanazione, entro lo stesso termine, di un decreto interministeriale Istruzione-Tesoro che definisce i compensi dei commissari d’esame.

Diversa l’opinione di Giannini: «La disposizione, essendo intervenuta ad anno scolastico avviato, non può che trovare piena applicazione a partire dall’anno scolastico 2015-2016, mediante l’adozione del prescritto decreto, ma anche prevedendo una modifica dei criteri di composizione delle commissioni di esame e delle regole di svolgimento delle prove stesse, non essendo prospettabile a candidati che sono in corso di preparazione, ormai agli sgoccioli, del prossimo esame di maturità».

Insomma, tutto rimandato di un anno.

E collegato al ddl La Buona Scuola, «dove – spiega – si è deciso di avviare un significativo e organico intervento della disciplina degli esami di Stato», prevedendo «uno specifico criterio di delega per la revisione delle modalità di svolgimento». Con buona pace della Legge di Stabilità che prevedeva nuovi i nuovi criteri per la definizione della composizione delle commissioni d’esame «con effetto dall’anno 2015».