Aree a rischio: sottoscritto il CCNI 2014/2015

da La Tecnica della Scuola

Aree a rischio: sottoscritto il CCNI 2014/2015

L.L.

Dopo 7 mesi dall’Ipotesi di accordo, è finalmente stato siglato il CCNI concernente i criteri e i parametri di attribuzione delle risorse per le scuole riguardante l’utilizzo delle risorse finanziarie per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e per contrastare la dispersione scolastica e l’emarginazione sociale, di cui all’art.9 del vigente CCNL 2006/2009, per l’anno scolastico 2014/2015.

Sono trascorsi quasi sette mesi dalla sottoscrizione dal 16 settembre 2014, quando è stata siglata l’Ipotesi di accordo per l’a.s. 2014/15 sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse (circa 18 milioni e mezzo di euro) per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica. Ora, finalmente, il 13 aprile è stato sottoscritto il CCNI definitivo.

Ricordiamo che con la Nota prot. n. 5632 del 7 ottobre 2014 il Miur aveva trasmesso agli Uffici scolastici regionali l’ipotesi di CCNI, rilevando che in sostanza erano stati confermati i parametri di tipo sociale, economico, sanitario, culturale, nonché quelli relativi all’incidenza della criminalità assunti dall’ISTAT e da altri Istituti competenti, e gli indicatori riferiti al sistema scolastico sia per la dispersione scolastica sia per gli alunni stranieri, già utilizzati negli anni pregressi. Questo ha consentito di procedere ad una coerente e rapida ripartizione delle risorse finanziarie a livello regionale.

Anche per il corrente anno scolastico, le rimesse finanziarie saranno effettuate direttamente dalla Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie, secondo la procedura del cedolino unico, e saranno attribuite direttamente alle istituzioni scolastiche, i cui progetti risultino approvati.

Le risorse finanziarie a disposizione per l’anno scolastico 2014-2015 per le scuole collocate nelle aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica sono determinate nella somma complessiva pari a €. 18.458.933,00, importo che è diminuito rispetto agli anni precedenti.

Le azioni progettuali dovranno essere realizzate dalle istituzioni scolastiche selezionate entro il corrente anno scolastico. La documentazione di monitoraggio dei progetti e delle azioni e degli esiti in termini di successo e insuccesso scolastico e formativo (Scheda B allegata alla suddetta nota), dovrà essere trasmessa al Miur, a cura degli U.s.r., entro il 10 luglio 2015.