Didamatica, a Genova il convegno annuale sulle tecnologie digitali

da La Stampa

Didamatica, a Genova il convegno annuale sulle tecnologie digitali

Tema portante dell’edizione 2015 è «Studio Ergo Lavoro – Dalla società della conoscenza alla società delle competenze»

Fino al 17 aprile Genova ospita la 29° edizione di Didamatica , il convegno annuale sulle tecnologie digitali per la didattica promosso da AICA (Associazione italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico). L’evento, divenuto punto di riferimento per studiosi, docenti, formatori del mondo della Scuola, dell’Università, delle Aziende e degli Istituti di Ricerca e Formazione pubblici e privati, si propone di fornire un quadro ampio e approfondito delle ricerche, delle innovazioni e delle esperienze nel settore dell’informatica applicata alla didattica, nei diversi domini e nei molteplici contesti di apprendimento.

Il convegno è organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova – Scuola Politecnica e con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Agenzia per l’Italia Digitale.

Tema portante di Didamatica 2015 è “Studio Ergo Lavoro – Dalla società della conoscenza alla società delle competenze”. Il programma del convegno è strutturato in modo tale da stimolare una riflessione sulla delicata e, al tempo stesso, cruciale transizione scuola-lavoro, resa difficile dallo scollamento emerso in questi anni tra le competenze scolastiche acquisite e le necessità del sistema produttivo.

In questo contesto Didamatica 2015 promuove la collaborazione tra più soggetti – istituzioni, aziende, scuole, università, enti di formazione e giovani – per delineare una prospettiva di sistema che valorizzi il ruolo dell’istruzione e della formazione, anche continua, e diffonda le numerose e rilevanti esperienze di collaborazione tra mondo dell’istruzione e mercato già avviate in Italia, facendo leva anche sulle esperienze internazionali.

Nei tre giorni di convegno si affronteranno temi portanti per una riuscita trasformazione dalla “società della conoscenza” di cui si parlava fino a poco tempo fa a quella che oggi si configura come una nuova società delle competenze – digitali ma non solo.