Ddl: 2000 emendamenti

da tuttoscuola.com

Ddl: 2000 emendamenti

Sarebbero circa duemila gli emendamenti al Ddl ‘La Buona Scuola’ presentati dai parlamentari dei diversi gruppi dell’opposizione, ma un certo numero di essi proviene anche dalla maggioranza che sostiene il Governo.

Il Movimento 5 Stelle da solo ne ha presentati più di 700 (il termine scadeva oggi alle 12), ma protesta perché avrebbe voluto più tempo per presentarne altri. Forza Italia ha predisposto più di 200 emendamenti, e molti altri vengono da Sel e da parlamentari del Gruppo misto.

Si va dunque verso un braccio di ferro tra il Governo, che punta a tempi rapidi e dunque a un dibattito ridotto all’essenziale, e i parlamentari, compresi alcuni della maggioranza, che chiedono modifiche anche profonde al testo governativo, con particolare riferimento alle importanti materie trattate nella delega.

Una via d’uscita avrebbe potuto essere quella dello ‘spacchettamento’ del Ddl in due provvedimenti: un decreto legge per le assunzioni e un Ddl sugli aspetti di riforma. Ma il Governo sembra deciso a puntare sull’intero pacchetto.

Una linea che conduce a una “prova di forza che non conviene a nessuno”, scrive sul Sussidiario.net Gianni Bocchieri, già stretto collaboratore dell’ex ministro Gelmini e ora direttore generale dell’assessorato per l’istruzione e la formazione della Regione Lombardia, guidato da Valentina Aprea.

A suo avviso “l’urgenza dell’immissione in ruolo di 100mila insegnanti precari discutibilmente individuati rischia di consegnare una riforma frettolosa, i cui limiti sono già evidenti nel testo consegnato al Parlamento e che occorre assolutamente correggere.
 Il governo consideri che dispiacere tutti, senza piacere a nessuno non sempre è indice che si stanno facendo le cose giuste”.