Garantire futuro a lavoratori sistema formativo siciliano

Scuola, Mascolo:
“Garantire futuro a lavoratori sistema formativo siciliano”
Oggi l’incontro del segretario generale Ugl Scuola
con il Vice Presidente della Regione siciliana e assessore all’Istruzione
(dall’Agenzia ITALPRESS)
“Occorre rimediare ad una situazione che sta seriamente compromettendo il sistema formativo siciliano perche’ se non arriveranno da Roma le risorse promesse dal governo Renzi, si rischia seriamente di non garantire futuro a migliaia di lavoratori. Anche per loro, per far in modo che non vengano dimenticati dalle istituzioni, quest’anno ci sara’ la celebrazione del 1° maggio 2015 a Bagnoli”.
Cosi’ il segretario generale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo, al termine di un incontro con il vicepresidente della Regione siciliana e assessore regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale, Mariella Lo Bello, in un confronto che ha avuto come oggetto, spiega, “le problematiche della Formazione professionale che stanno avendo pesanti ripercussioni sui livelli occupazionali per oltre 8 mila lavoratori”.
“Abbiamo chiesto alla Regione siciliana – aggiunge il sindacalista – che si proceda al piu’ presto al pagamento della integrazione all’indennita’ di Cassa integrazione guadagni in deroga per il 2014 e per gli anni pregressi della Regione, e che ci sia l’accelerazione delle procedure di rendicontazioni relative agli anni pregressi e lo sblocco della prima e seconda anticipazione della terza annualita’ dell’Avviso 20/2011 finanziato con le risorse del Piano azione coesione (Pac) e delle annualita’ dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale (ex Oif)”.
Per il sindacalista “urge definire con certezza il nuovo assetto e le politiche formative che la Regione attuera’ in futuro, anche in considerazione della necessita’ di stabilizzare e restituire dignita’ ai lavoratori del comparto. L’assessore Lo Bello ha manifestato la piu’ ampia disponibilita’ a risolvere quanto prima le criticita’ esposte dall’Ugl Scuola”.
“Noi – conclude – ci rendiamo disponibili a qualsiasi costruttivo confronto, al fine di poter addivenire, in tempi brevi, ad individuare e attuare soluzione atte a rivalutare e risolvere la vicenda della Formazione professionale siciliana”.