Decreto Presidente Consiglio Ministri 12 febbraio 2015

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 febbraio 2015

Riparto parziale del Fondo  per  le  esigenze  indifferibili  di  cui
all'articolo 1, comma 199, della  legge  23  dicembre  2014,  n.  190
(legge di stabilita' 2015), in favore del Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca. (15A03646) 

(GU n.113 del 18-5-2015)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri»; 
  Visto l'art. 1, comma 199, della legge 23  dicembre  2014,  n.  190
(legge di  stabilita'  2015),  che  stabilisce  che  nello  stato  di
previsione del Ministero dell'economia e delle finanze  e'  istituito
un fondo per il  finanziamento  di  esigenze  indifferibili  con  una
dotazione di 110 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e
2017 e di 100  milioni  di  euro  annui  a  decorrere  dal  2018,  da
ripartire tra le finalita' di  cui  all'elenco  n.  1  allegato  alla
medesima legge, con decreto del Presidente del Consiglio di ministri,
di concerto  con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  da
adottare entro trenta giorni dalla data di entrata  in  vigore  della
legge stessa; 
  Visto l'art. 4, comma 6, del decreto-legge  31  dicembre  2014,  n.
192,  concernente  "Proroga  di  termini  previsti  da   disposizioni
legislative", con il quale si provvede  alla  riduzione,  per  l'anno
2015,  per  l'importo  di  10  milioni   di   euro   della   predetta
autorizzazione di spesa di cui al richiamato art. 1, comma 199, della
legge  n.  190  del  2014,  con  riferimento  alla  quota  destinata,
dall'elenco n. 1 della medesima legge, alla prosecuzione del concorso
delle forze armate alle operazioni di sicurezza e  di  controllo  del
territorio finalizzate alla prevenzione dei delitti  di  criminalita'
organizzata e ambientale nelle province della  regione  Campania  per
l'anno 2015; 
  Visto in particolare il citato elenco n. 1 allegato alla  legge  n.
190 del 2014, che destina per l'anno 2015 l'importo di 100 milioni di
euro per interventi di carattere sociale volti alla  stipulazione  di
convenzioni  con  i  comuni  interessati  alla  stabilizzazione   dei
lavoratori socialmente utili con oneri a carico del bilancio comunale
nonche' alla prosecuzione del finanziamento di progetti  per  servizi
socialmente utili; 
  Vista la nota  del  Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca del 30 dicembre 2014, nella  quale  si  rappresenta  la
necessita' di destinare una quota pari a 20 milioni di  euro  per  il
2015 del fondo di cui al citato art. 1, comma  199,  della  legge  23
dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015),  alla  prosecuzione
del finanziamento destinato all'acquisto di servizi ausiliari  presso
le scuole della provincia  di  Palermo,  attraverso  convenzioni  con
imprese che impiegano personale gia' lavoratore socialmente utile; 
  Considerato che, nella predetta nota, si precisa che si  tratta  di
contratti che assicurano  servizi  di  pulizia,  di  vigilanza  e  di
sorveglianza presso circa 300 scuole della  provincia  di  Palermo  e
che, in assenza di tale stanziamento,  non  potendo  tali  contratti,
scaduti in data 31 dicembre 2014, essere ulteriormente prorogati,  le
scuole rimarrebbero senza il servizio di pulizia, con la  conseguenza
del  venir  meno  delle  condizioni  di  igiene  necessarie  per   la
continuita' del servizio di istruzione; 
  Considerato  che  tali  finalita'  rientrano  in  quelle   indicate
nell'elenco 1 allegato all'art. 1, comma 199, della legge 23 dicembre
2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015); 
  Ritenuto pertanto, considerati  i  profili  di  ordine  pubblico  e
l'urgenza segnalata,  di  procedere,  nelle  more  dell'adozione  del
riparto  operato  dal  decreto  del  Presidente  del  Consiglio   dei
Ministri, di cui al citato art. 1, comma 199, della legge 23 dicembre
2014, n. 190 (legge di stabilita'  2015),  ad  un  parziale  utilizzo
delle risorse del  predetto  Fondo,  attribuendo,  per  le  finalita'
indicate  dal  Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca, una quota pari a 10 milioni di euro per il 2015; 
  Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri  in  data
22 febbraio 2014 e 23 aprile 2014, con i quali al Sottosegretario  di
Stato alla Presidenza del  Consiglio  dei  ministri,  dott.  Graziano
Delrio e' stata conferita la delega per talune funzioni di competenza
del Presidente del Consiglio di ministri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca
e' destinata una quota pari a 10 milioni di  euro  per  l'anno  2015,
delle risorse del Fondo di cui all'art. 1, comma 199, della legge  23
dicembre 2014, n. 190 (legge  di  stabilita'  2015),  destinata  alla
proroga, in deroga all'art. 1, comma 449,  della  legge  27  dicembre
2006,  n.  296,  dei  rapporti  convenzionali  in  essere,   attivati
dall'Ufficio scolastico provinciale di Palermo, per l'espletamento di
funzioni corrispondenti ai collaboratori scolastici,  a  seguito  del
subentro dello Stato, ai sensi dell'art. 8 della legge 3 maggio 1999,
n. 124, nei compiti degli enti locali. 
                               Art. 2 
 
  1. Il Ministro dell'economia e delle finanze  e'  autorizzato,  con
proprio decreto, ad apportare le necessarie variazioni di bilancio. 
  Il presente decreto sara' trasmesso agli organi  di  controllo  per
gli adempimenti di  competenza  e  sara'  pubblicato  sulla  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 12 febbraio 2015 
 
                          p. il Presidente del Consiglio dei ministri 
                                   Il Sottosegretario di Stato        
                                             Delrio                   
Il Ministro dell'economia 
      e delle finanze 
           Padoan 

Registrato alla Corte dei conti il 30 aprile 2015 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, Reg.ne Prev.  n.
1197