Intanto rallenta l’autovalutazione delle scuole: la pubblicazione del rapporto slitta a fine settembre

da Il Sole 24 Ore

Intanto rallenta l’autovalutazione delle scuole: la pubblicazione del rapporto slitta a fine settembre

di Claudio Tucci

Le famiglie a luglio non troveranno sul sito ministeriale «Scuola in chiaro» il rapporto di autovalutazione (Rav) di ogni singola scuola. Il documento dovrà comunque essere predisposto dalle scuole entro il termine del 31 luglio, ma sarà visibile solo a Miur e Uffici scolastici regionali per un primo monitoraggio. A settembre le scuole potranno integrare/correggere il Rav anche in funzione delle osservazioni che nel frattempo arriveranno dal ministero dell’Istruzione. E solo entro il 30 settembre i Rav «verranno pubblicati nell’apposita sezione di Scuola in chiaro dedicata alla valutazione».

La nuova tempistica dettata dal Miur
Un effetto “collaterale” delle polemiche e tensioni sul Ddl «Buona Scuola» è lo slittamento della pubblicazione dei primi dati sulle singole scuole, annunciati, a grande enfasi, dal ministero dell’Istruzione nei mesi scorsi. L’operazione “trasparenza” è rimandata a fine settembre, è scritto in una circolare resa nota ieri dal dicastero di viale Trastevere , in ogni caso in tempo per le scelte di genitori e studenti per le iscrizioni a scuola, che si faranno a gennaio-febbraio.

I motivi dello slittamento
Dal Miur spiegano la nuova tempistica come una risposta alle numerose sollecitazioni delle scuola ad avere più tempo per approfondire i vari passaggi interni al Rav (che si compone di 49 indicatori) anche per condividere le analisi svolte con la comunità professionale e sociale di riferimento. Gli istituti dovranno in ogni caso chiudere il loro primo rapporto di autovalutazione entro luglio. Il monitoraggio di Miur e Usr si svolgerà fra l’inizio di agosto e la fine di settembre. Nei primi giorni di settembre sarà trasmessa agli istituti una nota in merito alla predisposizione dei piani di miglioramento; e le indicazioni contenute potrebbero sollecitare in alcune scuole la necessitò di opportune modifiche al Rav. Ogni scuola sarà libera se considerare il proprio lavoro di autovalutazione chiuso a luglio o se riaprirlo e renderlo definitivo entro il 30 settembre: questa operazione potrebbe essere fatta, per esempio, dalle scuole che hanno cambiato dirigente (di solito incluse le reggenze cambia presidi il 10%-15% di istituti ogni anno).

I nuovi termini
Il Miur chiarisce quindi i nuovi termini: entro il 31 luglio tutte le scuole sono tenute a chiudere il Rav. Il 1° settembre si riapriranno le funzioni per la possibile regolazione e/o integrazione. Entro il 30 settembre si chiuderanno definitivamente le funzioni e i Rav verranno pubblicati su «Scuola in chiaro».