Cobas, a settembre sarà guerra, anzi, guerriglia

da tuttoscuola.com

Cobas, a settembre sarà guerra, anzi, guerriglia

Dopo che al Senato il ducetto Renzi ha imposto la fiducia sul Ddl-cattiva scuola, la legge passa il 7 luglio alla Camera per il voto definitivo, il cui esito è purtroppo scontato, vista la maggioranza schiacciante che il Pd ha in quel ramo del Parlamento. Pur tuttavia il movimento contro la cattiva scuola governativa non va in vacanza e prosegue la sua lotta, manifestando a Roma a Montecitorio in quella giornata e fino al voto conclusivo“. Lo afferma il leader dei Cobas, Piero Bernocchi, aggiungendo che analoghe iniziative si terranno in altre città, in contemporanea.

La “cattiva scuola governativa dovrà affrontare uno scontro permanente in ogni istituto da settembre in poi. Fin dalla prima riunione dei Collegi docenti e dei Consigli di istituto, si passerà – avverte Bernocchi – dalla battaglia campale a una guerriglia, non-violenta ma assai pervasiva, diffusa, continua e logorante per i sostenitori della cattiva scuola-azienda. In termini conflittuali, ogni scuola costituirà una barricata contro l’applicazione del Ddl. I docenti non accetteranno mai di perdere la libertà di insegnamento, di essere assunti e licenziati da un preside-padrone che dovrebbe sceglierli dittatorialmente da Albi di migliaia di persone, di essere premiati o puniti da un ‘gran Giuri” – composto dallo stesso ‘padrone’, da tre docenti, uno studente e un genitore (o due genitori) – che dovrebbe, a proprio insindacabile, pretestuoso e immotivato giudizio, valutarne il lavoro e le capacità didattica, imponendo in ogni istituto un potere assoluto, e distruttivo della collegialità didattica, e fomentando lo scontro interno quotidiano“.