Giannini rassicura: avvio della scuola regolare con tutte le cattedre coperte

da La Stampa

Giannini rassicura: avvio della scuola regolare con tutte le cattedre coperte

Il ministro dell’Istruzione: “Nessun super potere sarà dato ai presidi”

«Ci sarà un avvio regolare dell’anno scolastico con tutti gli insegnanti che servono nelle classi. Tutte le cattedre saranno coperte». Lo ha assicurato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ospite della puntata di Uno Mattina Estate.

 

«Abbiamo ricevuto 71.683 domande da parte di coloro che hanno diritto ad essere assunti – ha proseguito la titolare del dicastero di viale Trastevere riferendosi al Piano straordinario di assunzioni di docenti – e questa è una opportunità straordinaria non solo per gli insegnanti ma per tutta la scuola, quindi anche per gli studenti e le famiglie. Diamo risorse, cioè denaro (il fondo di funzionamento sarà raddoppiato per ogni istituto) e docenti, che possano potenziare le competenze dei nostri studenti».

 

La Giannini ha poi ricordato le novità introdotte con la “Buona scuola” per il potenziamento dell’offerta formativa: dalla lingua straniera alla musica, alla storia dell’arte. E sul futuro della didattica ha concluso: «Scuola digitale non significa solo avere strumenti e lim» a disposizione «ma insegnanti ben formati, in grado di coinvolgere gli studenti».

 

Il ministro ha poi aggiunto che con la Buona scuola non si «danno super poteri ai presidi, come qualcuno usando le parole in maniera forzata, ha detto. Mi sembra che sia un dare responsabilità valutata e valutabile. Il processo di valutazione dei presidi lo introduciamo noi – ha precisato – la legge dello Stato lo aveva già previsto quando si è passati da preside a dirigente scolastico. I presidi sono già dirigenti dello Stato però non è mai stato affidato a loro un compito preciso di responsabilità delle proprie decisioni su cui poi essere valutati. Faremo questo da quest’anno», ha concluso.