Nota 17 settembre 2015, Prot. n. 5647

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione
Ufficio II
“Welfare dello Studente, partecipazione scolastica, dispersione e orientamento”

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

Bolzano

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Trento

 

All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

 

All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine

Bolzano

 

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta

Aosta

 

Ai Docenti referenti per le Consulte Provinciali degli Studenti

presso gli UU.SS.RR.

 

Ai Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti

 

Ai Dirigenti scolastici

LORO SEDI

 

Al Forum dei Genitori

Al Forum degli Studenti

 

 

Oggetto: Progetto “Verso una Scuola Amica” MIUR-UNICEF – Anno Scolastico 2015-2016

 

Con la presente comunicazione si rende nota la conclusione della sperimentazione del Progetto in oggetto e l’avvio di una nuova fase che vede il MIUR e l’UNICEF promotori di una nuova proposta educativa che ha l’obiettivo di favorire la conoscenza e l’attuazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nel contesto educativo.

 

Il Progetto “Verso una Scuola Amica” ha ottenuto negli anni passati ottimi risultati sia in termini di partecipazione sia per quanto riguarda la qualità delle attività realizzate con un notevole numero di adesioni da parte delle scuole, coinvolgendo solo nell’ultimo anno più di 1.000 istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

Il riscontro positivo ha determinato, quindi, la volontà di proseguire il percorso intrapreso fino ad oggi dalle scuole partecipanti promuovendo, per il corrente anno scolastico, la proposta educativa “L’Albero dei diritti”, che alleghiamo alla presente comunicazione.

 

Il Progetto è finalizzato ad attivare prassi educative che traducano nel contesto scolastico le finalità e gli obiettivi dell’ art. 29 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (diritto all’educazione).

Con l’emanazione del succitato articolo della Convenzione, i legislatori hanno inteso sottolineare il diritto individuale e soggettivo a un’educazione di qualità, incentrata sul bambino e sull’adolescenza, per costruire le capacità e le competenze utili ad affrontare la vita e a garantire il loro benessere. Il diritto all’educazione, così come espresso nella Convenzione, propone un approccio olistico all’educazione, per assicurare che le opportunità educative riflettano un equilibrio appropriato tra gli aspetti fisici, mentali ed emozionali dell’educazione e le dimensioni intellettuali, pratiche e sociali.

La proposta educativa relativa all’a.s 2015/16, elaborata di concerto tra la scrivente Direzione generale e l’UNICEF, è in linea con le indicazioni emanate dal MIUR per promuovere l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, l’educazione alla legalità e alla partecipazione quale parte integrante dell’apprendimento, come dimensione trasversale a tutti i saperi, nonché una premessa indispensabile a tutte le discipline di studio e a tutte le attività ad essa connesse.

E’ opportuno inoltre ricordare che sin dal 1998 nello Statuto delle studentesse e degli studenti (DPR 24.6.1998, n.249), la scuola è definita come “comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il ricupero delle posizioni di svantaggio, in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione e dalla convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia … e con i principi generali dell’ordinamento italiano”.

In tale contesto, quindi, il Progetto Scuola Amica intende accompagnare le scuole nella realizzazione di attività che promuovano il diritto all’apprendimento di tutte le bambine, i bambini e i ragazzi.

Il Progetto, ispirato ai principi generali della Convenzione – non discriminazione, diritto all’ascolto e alla partecipazione, diritto alla vita e allo sviluppo, superiore interesse del bambino – è finalizzato a supportare la realizzare esperienze volte a promuovere l’assunzione di responsabilità, la capacità di stabilire relazioni interpersonali positive e competenze di cittadinanza.

E’ importante sottolineare il valore che il Progetto Scuola Amica assume anche nell’ambito delle attività di prevenzione di forme di esclusione, discriminazione, bullismo e cyberbullismo, in piena sintonia con le indicazioni contenute nelle “Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo” emanate dal MIUR il 15 aprile 2015. Inoltre risulta

 

consono alle proposte metodologiche del Progetto “Safer Internet Center II – Generazioni Connesse” (cfr www.generazioniconnesse.it), progetto co-finanziato dalla Commissione Europea e membro di una rete presente in tutta Europa (saferinternet.org). Generazioni Connesse agisce su tre ambiti specifici: la realizzazione di programmi di educazione e sensibilizzazione sull’utilizzo sicuro di Internet (rivolti a bambini e adolescenti, genitori, insegnanti, educatori); la Helpline, per supportare gli utenti su problematiche legate alla Rete, e due Hotlines per segnalare la presenza online di materiale pedopornografico.

L’UNICEF partecipa, infatti, a pieno titolo all’Advisory Board costituito presso la scrivente Direzione, che ha funzioni di coordinamento delle iniziative attinenti al progetto sopra menzionato.

 

 

 

Indicazioni operative

Nel mese di settembre, tramite le Commissioni Provinciali, le scuole che nell’anno scolastico 2014-2015 hanno ottenuto il riconoscimento di Scuola Amica, riceveranno l’Attestato e il logo di Scuola Amica che gli Istituti Scolastici potranno apporre sul loro sito, sulla carta intestata e su tutti gli strumenti di comunicazione della scuola.

Con l’inizio dell’anno scolastico 2015-2016 si avvia una nuova fase del progetto che vede sia le scuole già attestate che quelle che partecipano per la prima volta realizzare il medesimo percorso didattico.

Per aderire al Progetto, tutte le istituzioni scolastiche che intendono partecipare dovranno inviare, debitamente compilata ed entro il 10 ottobre 2015, la scheda di adesione allegata alla presente comunicazione, al seguente indirizzo di posta: m.dalessandro@unicef.it.

A seguito dell’adesione, le scuole riceveranno, tramite posta elettronica, il Progetto “L’Albero dei diritti” che comprende: modelli didattici per differenti gradi scolastici, strumenti metodologici e laboratoriali, schema delle buone pratiche.

Nel mese di ottobre le scuole aderenti saranno convocate dalle Commissioni Provinciali (composte dal rappresentante dell’Ambito territoriale, del Comitato Provinciale UNICEF e della Consulta degli Studenti). In questa occasione verrà presentato il Progetto, fornite le relative indicazioni operative e programmati i successivi appuntamenti che si svolgeranno nel corso dell’anno.

A conclusione dell’anno scolastico, nel mese di maggio 2016, le istituzioni scolastiche che hanno partecipato al Progetto dovranno consegnare alle rispettive Commissioni Provinciali (secondo modalità da definire a livello territoriale) il lavoro realizzato: Relazione finale, Schema delle buone pratiche, eventuali prodotti realizzati.

Le Commissioni Provinciali avranno il compito di valutare il percorso didattico realizzato e di rilasciare successivamente il riconoscimento di Scuola Amica.

Quindi, entro il mese di giugno, le suddette Commissioni dovranno inviare al referente del Ministero dell’Istruzione e dell’UNICEF l’elenco delle scuole che hanno ricevuto il riconoscimento.

 

 

 

 

Per eventuali ulteriori informazioni è possibile contattare:

Referente MIUR:

prof.ssa Francesca Romana Di Febo – tel. 06.58493657 – francescaromana.difebo@istruzione.it;

 

Referente UNICEF:

dr.ssa Manuela D’Alessandro – tel. 06.47809236 – m.dalessandro@unicef.it

 

Vista la rilevanza dell’iniziativa, si prega le SS.LL. di darne la più ampia diffusione a tutte le istituzioni scolastiche e alle Consulte degli Studenti.

Si ringrazia per la collaborazione.

 

 

 

 

           F.to IL DIRIGENTE

     Giuseppe PIERRO