LIM e Tablet

LIM E TABLET MATRIMONIO FELICE di Umberto Tenuta

CANTO 550 La LIM: la Maestra scrive e gli alunni leggono.

Il TABLET: un meraviglioso strumento in mano agli studenti per fare ricerche, scoperte, invenzioni, costruendo così le loro conoscenze, le loro abilità, i loro amori.

 

Il TABLET.

Arrendetevi!

Nessuno ne fa più a meno.

Neanche un bimbo di scuola dell’infanzia.

Figurarsi quelli della Scuola Primaria!

O Professori, state perdendo la fiducia dei vostri studenti a non utilizzarlo!

La Scuola, anziché preparare il futuro, si attarda nel passato.

Altro che educazione per una civiltà in cammino[1]!

TABLET TABLET TABLET!

Una volta tanto tocca ai vostri timpani rompersi!

Altro che timpani!

Qui è la testa che deve rompersi.

Cambiare metodo per gli insegnanti è come cambiare la testa, diceva il Gabelli[2].

Il TABLET, un meraviglioso strumento in mano agli studenti per fare ricerche, scoperte, invenzioni, costruendo così le loro conoscenze, le loro abilità, i loro amori.

Ovviamente, il tablet è uno dei tanti strumenti per la rappresentazione iconica e simbolica.

Prima però vengono le operazioni concrete, utilizzando i materiali comuni e, solo in un secondo momento, i materiali strutturati, secondo il modello montessoriano.

Se dei materiali concreti e del TABLET ormai non si può fare a meno, tuttavia, mandate in pensione le gloriose lavagne di ardesia, le LIM possono ancora essere utili.

Almeno fino a quando non saranno più inaccessibili i tablet con proiettore incorporato che già oggi si affacciano sul mercato, seppure con considerevoli costi.

Insomma, oggi un manzoniano matrimonio s’ha da fare!

Un felicissimo matrimonio.

Il giovante Tablet sposa l’attempata LIM.

LIM ancora avvenente.

Agli sposi di tutto cuore noi auguriamo tanta felicità.

Felicità loro.

Felicità degli studenti.

Soprattutto degli studenti.

Arricchiti di nuovi meravigliosi strumenti.

Strumenti che si aggiungono alla calda, accattivante, motivante parola dei docenti.

Est modus in rebus!

A chi è innamorato ogni segno dell’innamorata risulta gradito.

Non ci resta che gettare i confetti, con la speranza che le teste degli sposi non si rompano.

Viva la LIM!

Viva il TABLET!

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Altri saggi sono pubblicati in

www.rivistadidattica.com

E chi volesse approfondire questa o altra tematica

basta che ricerchi su Internet:

“Umberto Tenuta” − “voce da cercare”

[1] KILPATRICK WILLIAM HEARD, Educazione per una civiltà in cammino, La Nuova Italia, Firenze 1952 (ed. orig. 1932).

[2] GABELLI A., Il metodo di insegnamento nelle scuole elementari d’Italia, La Nuova Italia, Firenze, 1973