Nota 15 ottobre 2015, AOODGRUF 15219

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Direzione generale per il personale scolastico Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie

Ai Dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche statali
LORO SEDI

p.c.:

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI

Ai Revisori dei conti presso le istituzioni scolastiche statali
LORO SEDI

Nota 15 ottobre 2015, AOODGRUF 15219

Oggetto: Carta del docente. Indicazioni operative

 

 

  1. Quadro di riferimento

 

 

Come è noto, la Legge n.107/2015 riconosce alla formazione permanente dei docenti un ruolo fondamentale e strategico per il miglioramento del Sistema Istruzione del nostro Paese.

 

Tra le varie misure previste in questo ambito nella Legge 107/2015, al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, l’art.1 comma 121 istituisce la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, di seguito denominata Carta del docente.

 

Questa iniziativa ha l’obiettivo di responsabilizzare il docente e di rafforzarne la professionalità in termini di conoscenze, competenze disciplinari e trasversali, scelte didattiche e prospettive pedagogiche; per offrire risposte efficaci e mirate alle esigenze degli allievi e ai bisogni formativi espressi da un contesto sociale e culturale in continuo mutamento.

 

Attraverso lo specifico DPCM, previsto dall’art. 1 comma 122 della L.107/2015, registrato alla Corte dei Conti in data 25 settembre 2015, sono stati stabiliti i criteri e le modalità di assegnazione e utilizzo della Carta del docente, nonché l’importo da assegnare nell’ambito delle risorse disponibili di cui all’art.1 comma 123 della medesima legge.

 

In coerenza con i contenuti del predetto decreto, si forniscono alcune indicazioni operative, che tengono conto delle disposizioni transitorie per l’a.s. 2015-2016, previste dall’art.8 del sopracitato DPCM.

 

 

  1. Destinatari

 

La Carta del docente (e il relativo importo nominale di 500 euro/anno) è assegnata ai docenti di ruolo delle Istituzioni scolastiche statali a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti in periodo di formazione e prova, che non siano stati sospesi per motivi disciplinari (art.2 DPCM).

I destinatari delle somme sono anche i docenti assunti e da assumere, in attuazione del “Piano straordinario di assunzioni di cui alla L. n.107/2015

Per il solo anno scolastico 2015-2016 le somme saranno accreditate ai destinatari (art.8 DPCM), con le seguenti tempistiche:

  • entro ottobre per i docenti neoassunti dal 1°settembre 2015;
  • entro venti giorni dalla trasmissione dell’elenco dei docenti, da parte del MIUR, al sistema NOIPA del Ministero dell’economia e delle finanze per i docenti che verranno immessi in ruolo dopo il 1° settembre 2015.

 

  1. Importo della Carta del docente

 

La Carta del docente ha un valore nominale non superiore a 500 euro annui utilizzabili nell’arco dell’anno scolastico di riferimento (art.3 DPCM).

Le risorse spettano nel loro importo complessivo anche per i docenti che prendono servizio durante l’anno scolastico.

Entro il 31 dicembre 2015 (art. 8 DPCM) le risorse che dovessero eventualmente rimanere disponibili a valere sull’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 123 della Legge n.107 del 2015, sono ripartite tra i docenti di cui al precedente punto 2.

 

  1. Modalità di utilizzo della Carta del docente

 

La Carta del docente è utilizzata per le seguenti finalità di formazione e aggiornamento professionale (art.4 DPCM):

  1. acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste;
  2. acquisto di hardware e di software;
  3. iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MIUR, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti il profilo professionale, ovvero a corsi di laurea post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
  4. rappresentazioni teatrali o cinematografiche;
  5. ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  6. iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione di cui all’art.1, comma 124, della legge n.107 del 2015.

Il MIUR potrà inoltre sottoscrivere apposite convenzioni, senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, con operatori pubblici e privati, finalizzate all’ottimale utilizzo della Carta del docente, che riconoscano specifiche agevolazioni per le finalità previste, consentendone così il più ampio e proficuo utilizzo.

 

  1. Modalità di rendicontazione

 

L’articolo 8 del citato DPCM prevede, solo per l’anno scolastico 2015/2016, nelle more dell’assegnazione della carta elettronica secondo le modalità di cui all’articolo 5 del medesimo DPCM, l’erogazione della Carta del docente direttamente su cedolino unico, pur non costituendo la stessa retribuzione accessoria né reddito imponibile.

In particolare, corre l’obbligo di richiamare l’attenzione di tutte le istituzioni scolastiche su quanto previsto testualmente dall’art. 8 commi 4 e 5 del DPCM predetto:

 

“4. I docenti destinatari delle risorse trasmettono agli Uffici amministrativi dell’Istituzione scolastica di appartenenza, entro e non oltre il 31 agosto 2016, la rendicontazione comprovante l’effettivo utilizzo della somma di cui all’articolo 3 (cioè i 500 euro erogati mediante cedolino), per le finalità e con le modalità di cui all’articolo 4. Nel caso in cui la predetta documentazione risulti non conforme alle finalità di cui all’articolo 4, incompleta o presentata oltre il termine di cui al periodo precedente (cioè il 31 agosto 2016) ovvero non presentata, la somma non rendicontata è recuperata con l’erogazione riferita all’anno scolastico 2016/2017.

           “5. I rendiconti di cui al comma 4 sono messi a disposizione dei revisori dei conti presso le istituzioni scolastiche per il riscontro di regolarità amministrativo-contabile, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123 e successive modificazioni”.

 

Con successiva nota, la Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie si riserva di fornire ulteriori elementi informativi relativi, più nel dettaglio, all’attività di rendicontazione delle spese sostenute nell’a.s.2015/16.

Al momento si rappresenta la necessità di portare all’attenzione di tutto il personale docente di ruolo destinatario delle somme in argomento quanto sopra esposto al fine di assicurare l’espletamento delle successive attività di rendicontazione e di verifica della documentazione comprovante l’utilizzo delle somme erogate, ai sensi di quanto disposto dal DPCM.

Si ringrazia per la fattiva e consueta collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE                                                             IL DIRETTORE GENERALE

F.to Maria Maddalena Novelli                                                           F.to    Jacopo Greco


Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 settembre 2015
Modalità di assegnazione e di utilizzo della “Carta elettronica per l’aggiornamento e lo formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado