“Sul tema delle gite scolastiche abbiamo indicato il provvedimento che ha preso il ministro francese, Najat Vallaud-Belkacem in merito a questi particolari giorni in cui si è sconsigliato alle scuole francesi ed europee di far convergere le scolaresche in Francia. Siamo tutti sicuri in una società che deve tenere conto di una situazione mutata“.

Lo ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, come riferisce l’agenzia Dire, a margine di un evento sulla sicurezze delle scuole, presso la sede del Miur.

Una valutazione, quella del ministro, ben comprensibile, ma destinata a far discutere, come avviene anche in Francia, perchè interpretabile anche come un cedimento nei confronti del terrorismo di matrice islamista.

In questo senso si esprime la deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia, Elena Centemero: “occorre sempre tenere a mente che la finalità del terrorismo è proprio quella di condizionare le nostre vite, insinuando il tarlo della paura in ciascuno di noi. Questo è quello che dobbiamo spiegare ai nostri ragazzi, anche con i fatti. Per questo, pur con tutte le precauzioni e le cautele necessarie, anche nella scelta delle destinazioni, credo che le gite scolastiche vadano mantenute. Da sempre momento di condivisione, formazione e conoscenza di luoghi chiave della nostra storia, le gite sono infatti parte integrante del percorso formativo dei ragazzi. Rinunciarvi significherebbe arrendersi a chi intende limitare la nostra libertà”.