Voglio una casa… la voglio bella!

Voglio una casa… la voglio bella!

Convegno sull’esperienza di cohousing tra ragazze con disabilità e normodotate

Ingresso libero

Casa è tutto ciò che ci appartiene e ci somiglia. È il vestito più bello, il divano più comodo, il piatto più buono. È la narrazione dei contenuti affettivi e simbolici nella costruzione dell’autonomia e dell’individualità.

L’Associazione La Comune, attiva sul territorio dal 1987, è promotrice di un progetto di cohousing, reso possibile grazie alla Fondazione Cariplo, destinato a giovani con disabilità e normodotati.

Un appartamento del Comune di Milano, vicino al Parco Trenno, è diventato La Casa Comune, un luogo fisico e simbolico di incontro e di sperimentazione, rispondente alle esigenze di autonomia e autodeterminazione dei giovani con disabilità, molto simili a quelle dei coetanei normodotati. Non una Comunità, ma una vera e propria Casa in cui convivere e condividere l’esperienza dell’abitare.

Il Convegno Voglio una casa… la voglio bella!, che si terrà giovedì 17 dicembre a Milano, vuole essere un momento di incontro e di riflessione sugli obiettivi raggiunti e su quelli ancora da fissare.

Ad aprire la giornata sarà Marco Marzagalli dell’Associazione La Comune, a cui seguiranno i saluti di Marco Cormio, presidente della Commissione Politiche Sociali e Servizi per la Salute del Comune di Milano e di Katarina Wahlberg, dell’Ufficio attività filantropiche – Area servizi alla persona della Fondazione Cariplo.

Sono previsti poi interventi di esperti formatori, pedagogisti e psicoterapeuti che rifletteranno sull’abitare condiviso, sulla metodologia scelta per La Casa Comune, sulla costruzione dell’autonomia e sulle relazioni con le famiglie.

Un momento centrale sarà riservato alle esperienze delle inquiline, vere protagoniste del progetto.

Saranno quindi presentate esperienze di cohousing realizzate da altre Fondazioni (Bresso e Perugia), e Igor Salomone, dell’Università Statale di Milano, coordinerà un dibattito fra i presenti di riflessione sull’abitare condiviso.

Al termine della mattinata i ragazzi del Servizio Formazione all’Autonomia di Azione Solidale offriranno un rinfresco ai presenti.

Associazione Sportiva Dilettantistica di Promozione Sociale