Buonascuola senza studenti

BUONASCUOLA SENZA STUDENTI di Umberto Tenuta

CANTO 611 Chiunque legga i giornali capisce che la scuola è diventata buona per i docenti che aspettavano di entrarvi.

E non gli si può dare torto.

 

Che la BUONASCUOLA abbia risolto, seppure non completamente, il problema dei docenti precari è un dato di fatto.

Ma definirla BUONA solo per questo è davvero imperdonabile.

Al riguardo vorremmo ancora una volta ricordare che il fine della scuola è il successo formativo di tutti i giovani figli di donna, cioè la loro nascita alla condizione umana.

Ma di questo nella BUONASCUOLA non si parla affatto.

Che per raggiungere le sue finalità la scuola debba essere rinnovata nei suoi metodi didattici nessuno lo dice.

Qualcuno dice che la scuola debba essere rinnovata nelle sue tecnologie, facendo largo spazio a quelle digitali, ma nessuno dice che queste debbano essere utilizzate per garantire il successo formativo a tutti i figli di donna.

Organici al completo (anzi potenziati), tecnologie digitali (e quelle, primarie, non digitali?), edifici scolastici sicuri, ma la didattica?

Ancora lezioni?

Ancora interrogazioni?

Ancora respinti?

Ancora gli insuccessi scolastici.

Sì!

Gli insuccessi della scuola!

Ancora una scuola che non risponde alle sua finalità.

Ancora una scuola vecchia di millenni.

Ancora una scuola medioevale.

Ancora la scuola della lezione.

Ancora la scuola del docente che pontifica dall’alto della cattedra.

Ancora il docente che scarica sugli alunni i suoi insuccessi.

Gli insuccessi di una didattica adatta solo ai capaci e meritevoli.

Gli insuccessi di una didattica aristocratica.

Gli insuccessi di una didattica per i figli del dottore di milaniana memoria.

Gli insuccessi di una scuola che buona non è!

Una scuola che dimentica gli studenti.

Una scuola magistrocentrica.

Una scuola senza studenti!

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Altri saggi sono pubblicati in

www.rivistadidattica.com

E chi volesse approfondire questa o altra tematica

basta che ricerchi su Internet:

“Umberto Tenuta” − “voce da cercare”