VOTI CATTIVI O CATTIVI DOCENTI di Umberto Tenuta
CANTO 615 I voti sono cattivi per due motivi
Perché i voti cattivi demotivano.
E perché i voti alti deviano dalla vera motivazione allo studio.
Studente da studium che in latino significa anche “passione, desiderio, impulso interiore“..
Scrive F. Ferrarotti che <<La scuola non sembra in grado di stimolare e far scoprire ai giovani la gioia della lettura, e di riportare lo studio al suo significato originario di studium, ossia amore, passione, avventura>> (FERRAROTTI F., Leggere, leggersi, Donzelli, Roma, 1998). |
Lo Studio, dal latino studium, è amore.
Amore del sapere.
Se per fare studiare si usa la frusta, come ai tempi di mio padre, lo studio diventa dolore.
E nessuno ama il dolore.
Non lo amano soprattutto i bambini.
Soprattutto i bambini che amano il gioco.
‘CA ZOIOSA.
Lo aveva ben capito Vittorino da Feltre!
Lo aveva ben capito Platone, il quale avvertiva che i bambini debbono apprendere come in un gioco.
Ma qualche odierno docente sembra non averlo capito.
Non lo ha capito.
E non ha capito che i genitori lo hanno capito.
E non ha capito che egli non ha il diritto di demotivare i suoi alunni.
E non ha capito che egli ha il dovere di accrescere le innate motivazioni all’autoaffermazione dei giovani, pari all’innata motivazione dei pioppi a svettare verso il sole.
E pur lamenta, il poveretto, che i bravi genitori si sforzano di metterlo sulla buona strada del buon maestro.
La strada della salvaguardia e dell’accrescimento della fiducia di base.
Eppur il poveretto la domenica dagli spalti si squarcia la gola a incoraggiar la squadra del cuore.
BRAVI BRAVI BRAVI!!!!!!!!
Questo lo sa.
Non si fischiano gli errori della propria squadra!
I giocatori della propria squadra vanno sempre incoraggiati.
E gli alunni della propria scuola?
Solo i cattivi docenti danno voti cattivi.
Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:
http://www.edscuola.it/dida.html
Altri saggi sono pubblicati in
www.rivistadidattica.com
E chi volesse approfondire questa o altra tematica
basta che ricerchi su Internet:
“Umberto Tenuta” − “voce da cercare”
PER CHI VUOLE APPROFONDIRE:
Umberto Tenuta, Studiare per amore.
(http://www.rivistadidattica.com/metodologia/metodologie_62.htm)