Lisbona è la città più conveniente per fare l’Erasmus

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da La Stampa

Lisbona è la città più conveniente per fare l’Erasmus

Seguono Valencia e Rotterdam. Emerge da una ricerca condotta da Uniplaces. Analizzati il costo degli affitti, dei pasti, delle connessioni internet e dei trasporti pubblici
francesco olivo

Fare l’Erasmus è notoriamente un gran bella esperienza, ma può essere molto onerosa. Le università rimborsano solo una parte delle spese e spesso molto in ritardo. Così è bene, scegliendo la meta, dare un’occhiata a questa classifica.

La destinazione di studio (e tutto il resto) più conveniente è Lisbona, seguita da Valencia e Rotterdam. Lo dice una ricerca condotta da Uniplaces, la piattaforma che mette studenti in cerca di alloggio con i padroni di casa, che ha analizzato diverse voci: il costo degli affitti, dei pasti, delle connessioni internet e dei trasporti pubblici. Come detto, a vincere è la capitale portoghese, con una spesa media complessiva di 372 euro al mese (202 euro per dormire, 110 per mangiare, 36 per l’abbonamento ai mezzi di trasporto e 24 per il wifi. Per un soggiorno a Valencia, che come Lisbona ha un clima magnifico (gratis), bisogna sborsare un po’ di più: 428 euro.

 

Aggiungendo altre 60 euro, (488 totali) si può andare a Rotterdam, seconda città olandese, con una qualità della vita altissima e dei costi non proibitivi, considerata il gran livello dei servizi, compresi quelli universitari. Barcellona, una delle mete più ricercate dagli studenti, richiede una spesa media di 503 euro.

Le spese che i ragazzi devono affrontare in queste città, insomma, sono sostenibili con i finanziamenti delle borse di studio Erasmus Plus (in Italia da 230 a 280 euro mensili) e ai fondi integrativi erogati dalle singole università.

Gli italiani non possono scegliere Milano, ma la comparazione è interessante: studiare un anno in Lombardia è nettamente più caro che nel resto delle città d’Europa prese in esame dalla ricerca di Uniplaces: 582 euro al mese (stima persino ottimista).