Rafforzato il diritto al docente per il sostegno specializzato (DM 326/15)

Rafforzato il diritto al docente per il sostegno specializzato (DM 326/15)

Il MIUR con D.M. n° 326/15 ha dettato due norme che garantiscono per la nomina di supplenti per il sostegno la priorità a quanti siano in possesso del titolo di specializzazione conseguito anche dopo i normali termini di scadenza per l’inserimento nelle graduatorie.

 

La prima norma contenuta nel comma 1 dell’art. 2 del D.M. stabilisce che quanti sono presenti nelle graduatorie d’istituto, appena conseguito il titolo di specializzazione possono depositarlo a scuola ed acquistano il diritto di priorità nella nomina per supplenze di sostegno nei confronti di colleghi non specializzati anche se posti in graduatoria in posizione migliore degli stessi.

 

La seconda norma, contenuta nel comma 2 dello stesso art. 2, è ancora più importante; essa infatti stabilisce che chiunque abbia acquisito il titolo di specializzazione fuori dai termini per l’inserimento nelle graduatorie, può mettersi formalmente a disposizione di una qualunque scuola e, dopo la nomina degli specializzati presenti nelle graduatorie, deve essere prescelto per supplenze di sostegno pur non essendo presente in quella graduatoria, rispetto a quanti non abbiano il titolo di specializzazione.


OSSERVAZIONI

Purtroppo sono sorte differenti interpretazioni sul comma 2 dell’art. 2, sostenendosi da taluni che quanto previsto valga solo nell’ambito della provincia di appartenenza e non anche fuori provincia.

Questa interpretazione sembra destituita di qualunque fondamento dal momento che in questa o in altre norme non si rinviene un riferimento alla provincia di appartenenza. Al contrario l’art. 14 comma 6 della l. n° 104/92, senza far alcun riferimento alla provincia di appartenenza, stabilisce che i docenti specializzati per il sostegno hanno diritto di priorità nella nomina rispetto a docenti di ruolo o supplenti non specializzati.

 

Si invita il MIUR a voler fornire questo chiarimento onde evitare inutili contenziosi e si invitano le famiglie a pretendere, come è loro diritto, la nomina di un docente specializzato messosi a disposizione per il sostegno rispetto a chi sia privo di tale specializzazione.

Salvatore Nocera