Giannini. Ripensamento sulle prove concorsuali di lingua straniera?

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da tuttoscuola.com

Giannini. Ripensamento sulle prove concorsuali di lingua straniera?
Anticipate alcune novità sul concorso che presenterà in Commissione alla Camera

Quel che il ministro Giannini dirà domani sul concorso in Commissione alla Camera lo ha già anticipato in qualche modo oggi in Commissione al Senato.

Il ministro ha ricordato che, per la prima volta, vi sarà il concorso per insegnanti di sostegno, e ha aggiunto che saranno previste prove concorsuali suddivise e distinte per il sostegno in base agli ordini e gradi di scuola, specificando che ciò serve per dare alla scuola una formazione specialistica adeguata e necessaria che rafforza una specificità del nostro paese.

Sorprende l’affermazione secondo cui le prove per il sostegno saranno suddivise e distinte secondo i diversi ordini di scuola, in quanto la classe di concorso dovrebbe essere unica. Si vedrà.

Sulle proposte presentate dal CSPI è stata più cauta rispetto alle sue affermazioni di alcuni giorni fa, dichiarando che “sostanzialmente saranno accolte le richieste di sorpassare il carattere nozionismo delle prove, ma di orientare la valutazione verso le competenze didattiche, metodologiche e relazionali”.

E ha aggiunto che ci sarà un riconoscimento dei titoli di servizio.

Per quanto riguarda la lingua straniera e la presenza di due domande con risposta aperta di livello B2, la Giannini ha dichiarato che si farà in modo che rimanga elemento di valutazione, ma tenendo conto della differente formazione dei diversi candidati.