Festival della didattica digitale

Indire partner scientifico del Festival della didattica digitale

A Lucca in programma 50 eventi dal 25 al 27 febbraio

Un viaggio nelle tecnologie più avanzate applicate alla didattica e all’apprendimento. È il Festival della didattica digitale, in programma a Lucca nei giorni 25, 26 e 27 febbraio 2016, di cui l’Indire è partner scientifico. Durante la manifestazione verranno presentate le più avanzate innovazioni tecnologiche attraverso 50 eventi dislocati in differenti luoghi del centro cittadino lucchese. La manifestazione è rivolta a docenti e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, i quali potranno iscriversi alle conferenze per confrontarsi e aggiornarsi su tematiche di grande interesse: dalla robotica al coding, dalla realtà virtuale e immersiva, allo storytelling, con particolare attenzione alle attualissime problematiche dell’inclusione. La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria l’iscrizione a ogni singolo evento cui si intende partecipare. Tutte le informazioni sono sul sito ufficiale della manifestazione: www.festivaldidatticadigitale.it. Di seguito, gli appuntamenti a cura dell’Indire:

Giovedì 25 febbraio ore 10: La conferenza d’apertura L’innovazione didattica a scuola: quali novità sul fronte delle tecnologie? è affidata al Presidente dell’Indire Giovanni Biondi e al Direttore dell’Istituto di BioRobotica al Sant’Anna di Pisa Paolo Dario. Due dei protagonisti dell’innovazione didattica in Italia offriranno una riflessione puntuale e critica sull’utilità e il ruolo delle tecnologie nei processi di apprendimento.

Giovedì 25 febbraio dalle 9:30 alle 11 e dalle 11 alle 12.30: Riccardo Lopes, docente dell’IIS “Fortunato” di Rionero in Vulture curerà il workshop “La realtà aumentata a portata di scuola”. I partecipanti creeranno dei contenuti di realtà aumentata con i loro smartphone/tablet e li applicheranno ad alcuni oggetti presenti nella location del Festival.

Giovedì 25 febbraio dalle 15 alle 16: Silvia Panzavolta (ricercatrice Indire), Michele Gabbanelli e Daniela Di Bari (IIS “Savoia Benincasa” di Ancona) parleranno di Let’s Debate! ovvero l’ars oratoria nell’era di internet – Laboratorio di debate. Nell’ottica di un’innovazione integrata che coinvolge tutti gli attori del sistema-scuola, sarà possibile conoscere come funziona il Debate, una delle 12 idee che l’Indire e il movimento delle Avanguardie Educative propongono a dirigenti, docenti e studenti per cominciare a cambiare la scuola e la didattica.

Giovedì 25 febbraio dalle 15 alle 16.30: Il ricercatore Indire Andrea Benassi ci porterà in edMondo, il mondo virtuale 3D online dell’Indire a disposizione di docenti e studenti della scuola italiana. Durante il workshop i partecipanti entreranno in questo “mondo virtuale” attraverso un avatar e potranno creare il loro primo contenuto virtuale a sfondo didattico.

Venerdì 26 febbraio dalle 9 alle 10: Ilaria Bucciarelli (ricercatrice Indire), Serena Goracci (ricercatrice Indire), Matteo Berardi ed Elena Marcato (Istituto Comprensivo n° 9 di Bologna) presenteranno la conferenza Un altro modello è possibile! Le voci delle scuole e le idee per innovare la didattica. Flipped classroom, contenuti didattici multimediali, aule 3.0: con le voci di coloro che le stanno sperimentando, verranno illustrate le 12 idee che l’Indire e il movimento delle Avanguardie Educative propongono a dirigenti, docenti e studenti per cominciare a cambiare la scuola. Lo stesso evento si ripeterà dalle 10 alle 11 con Silvia Panzavolta (ricercatrice Indire), Anna Messinese e Antonio Buldini (Liceo artistico “G. C. Argan” di Roma).
Venerdì 26 febbraio dalle 15 alle 16,30: Giovanni Nulli (ricercatore Indire e referente del progetto di ricerca Coding@scuola), nel workshop “Primi passi con il Coding” illustrerà a docenti e alunni le possibili applicazioni del pensiero computazionale nella didattica. I partecipanti creeranno il loro primo programma con il software Scratch.

Venerdì 26 febbraio dalle 17 alle 18: Ilaria Bucciarelli (ricercatrice Indire), Alessandra Bruzzi e Alessandra Franchi (Istituto Comprensivo “Cadeo e Pontenure” di Piacenza) parleranno di Prosumption a scuola: scenari di produzione e consumo di contenuti didattici multimediali in collaborazione con le istituzioni culturali. La rete e il digitale ridisegnano il sistema complessivo delle istituzioni con cui una società educa i suoi cittadini. Dall’esperienza di una scuola media, una riflessione sul concetto di libro di testo tradizionale, del ruolo educativo del museo e della necessità per gli studenti di produrre contenuti. “Contenuti didattici digitali e libri di testo” è una delle 12 idee che l’Indire e il movimento delle Avanguardie Educative propongono a dirigenti, docenti e studenti per innovare la didattica e la scuola.

La rassegna è organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca col patrocinio del Ministero dell’Istruzione, della Provincia e del Comune di Lucca e si avvale della collaborazione dell’Indire, dell’Ufficio Scolastico Regionale, dell’Ufficio Scolastico Territoriale e del Polo Scientifico Tecnico Professionale “Fermi/Giorgi”.