Decreto Ministeriale 18 marzo 2016, n. 168

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

VISTO IL D. Lgs. 27 gennaio 2012, n. 19, recante “Valorizzazione dell’efficienza delle Università e conseguente introduzione di meccanismi premiali nella distribuzione di risorse pubbliche sulla base di criteri definiti ex ante anche mediante la previsione di un sistema di accreditamento periodico delle università e la valorizzazione della figura dei ricercatori a tempo indeterminato non confermati al primo anno di attività, a norma dell’articolo 5, comma 1, lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240”;

VISTI i Decreti Ministeriali ed Interministeriali con i quali sono state ridefinite, ai sensi del predetto decreto n. 270/2004, le classi dei corsi di laurea e dei corsi di laurea magistrale, (D.M. 25 novembre 2005, DD.MM. 16 marzo 2007, D.M. 8 gennaio 2009, D.I. 19 febbraio 2009, D.M. 10 settembre 2010, n. 249, D.I. 2 marzo 2011);

VISTO il Decreto Ministeriale 30 gennaio 2013, n. 47 “Autovalutazione, Accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio e Valutazione periodica”;

VISTO il Decreto Ministeriale 27 marzo 2015 n. 194 “Requisiti accreditamento corsi di studio”, come integrato dal Decreto Ministeriale 23 dicembre 2013, n.1059;

CONSIDERATA l’esigenza di prorogare il temporaneo alleggerimento degli indicatori relativi alla docenza minima necessaria per gli Atenei non statali riconosciuti la cui offerta formativa rischia di essere pregiudicata dalle limitazioni in materia di turn over previste dalla normativa vigente;

VISTE le delibere ANVUR del 20 gennaio 2015, n. 8, e del 18 febbraio 2015, n. 30, aventi ad oggetto “Requisiti minimi di docenza – riduzione temporanea”;

RITENUTO opportuno di dover specificare la tipologia di docenza individuata nelle predette delibere ANVUR e precisare le condizioni per il loro utilizzo, facendo riferimento in particolare ai contratti di cui all’art. 1, comma 12, della legge 4 novembre 2005, n. 230, già conteggiati fino all’a. a. 2017/2018 ai sensi del citato Decreto Ministeriale 27 marzo 2015 n. 194;

RITENUTO opportuno, pertanto, procedere alla modifica del predetto DM 194/2015;

 

DECRETA

Articolo unico

Ai fini della verifica del possesso dei requisiti per l’accreditamento per tutti i corsi di studio delle Università non statali, il DM 194/2015 e, l’allegato A, sez. b , punto ii, lettera d) del DM 47/2013, come integrato dal DM 1059/2013, vengono modificati nel senso che potranno essere conteggiati per gli a. a. 2016/17 e 2017/18 anche in sostituzione dei “Professori”, i docenti di cui  all’art.1, comma 12 della Legge 4 novembre 2005, n.230″.

Roma, 18 marzo 2016

IL MINISTRO
F.to Stefania Giannini