Suonare è cultura

SUONARE È CULTURA di Umberto Tenuta

CANTO 657 La vista e l’udito sono gli strumenti che hanno consentito la creazione della cultura e, quindi, la nascita dell’uomo.

 

La discesa dello scimpanzé dall’albero è stata resa possibile dalla vista e soprattutto dall’udito.

L’uomo è figlio della Parola.

In principio erat verbum.

E la parola è figlia del Suono.

Sono suoni le parole.

Sono suoni le musiche.

I suoni della musica costituiscono il linguaggio più espressivo.

Il linguaggio della musica muove soprattutto le emozioni ed i sentimenti.

E, come tale, parla agli uomini delle culture più diverse.

Al riguardo il giovane musicista Errico Capuano scrive:

<<Suonare è cultura. La musica esiste da quando esiste l’uomo e ne ha scandito da sempre l’esistenza.

<<Grazie ad essa le persone possono trasmettere le loro emozioni.

<<La musica non ha tempo, non ha luogo e non ha limiti.

<<Quando noi ascoltiamo una melodia, la mente viaggia verso altri luoghi, verso altre epoche, verso altri universi.

<<Ma non è solo questo!

<<La musica è la grande testimone della storia, dei popoli e delle civiltà.

<<Ogni epoca storica ha avuto i propri generi musicali e i propri artisti.

<<Tutto ha inizio da quando l’uomo ha cominciato ad esprimere i suoi sentimenti costruendo rozzi e rudimentali strumenti.

<<Oggi la tecnologia ha permesso a quest’arte di diffondersi ovunque e di rivestire un ruolo sempre maggiore nelle nostre vite, soprattutto dei giovani.

<<La musica è per tutti. Tutti possono ascoltarla, ma per creare la musica ci vuole fantasia e creatività, doti che non sono di tutti. Dietro ogni canzone, dietro ogni melodia c’è un artista.

<<Nota dopo nota l’artista esprime con le note i suoi sentimenti.

<<E un altro artista con il suo strumento li rievoca e fa rivivere a chi lo ascolta la magia della musica.

<<La musica è potenza allo stato puro, una forza positiva capace di cambiare il mondo, di scolpire le anime, come fa lo scultore con un blocco deforme di pietra.

<<Se tutti imparassero ad amarla, ci sarebbe un mondo migliore.

<<La musica è insita nella natura delle persone, è la custode della loro anima, dei loro sentimenti. <<Spesso si crede che cultura sia solo leggere e scrivere, ma la cultura è anche e soprattutto imparare a vivere i sentimenti… trasformare le idee in arte viva.

<<Questo compito così delicato è nelle mani del musicista, che deve far prendere vita alle note scritte sulla carta.

<<Per fare questo serve talento e sensibilità. <<Perciò, in un mondo sempre più indifferente e insensibile, occorre accendete i cuori dei nostri giovani!

<<Docenti, coltivate le emozioni dei vostri giovani!

<<Fate loro suonare tutti gli strumenti, quali che essi siano!>>

La Musica caratterizza ed unisce gli uomini delle terre più lontane e più diverse.

Se le lingue diversificano, le musiche affratellano gli uomini di tutte le terre.

Affratellano ed arricchiscono.

Arricchiscono le loro menti ed i loro cuori.

Homo sum nihil humani a me alienum puto.

È la cultura che fa l’uomo uomo.

E suonare è anche cultura.

Musica, maestro!

Suonare è cultura.

 

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