Valorizzazione Docenti

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Come previsto dalla Nota 20 aprile 2016, AOODGOSV 4370, il MIUR avvia un primo monitoraggio sulle attività dei Comitati di Valutazione e sull’utilizzo del Bonus

Il monitoraggio avverrà attraverso tre schede:

  1. La composizione del Comitato di valutazione
    26 aprile – 6 maggio 2016
  2. La definizione dei criteri per la valorizzazione del merito
    26 aprile – 6 maggio 2016
  3. L’utilizzo del bonus
    20 giugno – 31 agosto 2016

Con la Nota 27 aprile 2016, AOODGOSV 4542, il MIUR ha chiarito che:

  • le prime due schede di monitoraggio (la composizione del Comitato e la definizione dei criteri) resteranno regolarmente aperte e ogni dirigente scolastico le compilerà nel momento in cui avrà a disposizione tutte le informazioni richieste;
  • la prima rilevazione sulla compilazione delle schede avverrà il 6 maggio (come indicato nella nota), le altre rilevazioni avverranno a seguito con cadenza settimanale e fino al 31 agosto, data ultima della chiusura definitiva del monitoraggio.


MonitoraggioValorizzazioneProfessionalitaDocenti_270716Le scuole hanno tempo fino al 31 agosto per compilare le schede del monitoraggio

Lo scorso 19 aprile 2016 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha avviato un monitoraggio in vista della distribuzione del bonus per la valorizzazione del merito dei docenti. Il monitoraggio prevede 3 schede: la prima sulle modalità di costituzione dei Comitati di valutazione; la seconda sulla definizione dei criteri per la valorizzazione del merito; la terza sulle modalità di distribuzione del cosiddetto bonus.

Si ricorda ai Dirigenti scolastici che la scadenza per la compilazione delle schede è il 31 di agosto. Al termine della terza scheda è possibile dare l’adesione, che ha carattere volontario, alla documentazione della propria esperienza all’interno delle buone pratiche per la valorizzazione del merito del personale docente promossa da INDIRE. Coloro che aderiranno riceveranno da INDIRE un format per la documentazione della propria esperienza.

Al monitoraggio hanno già aderito 3.990 scuole (oltre il 46%) con riguardo alla prima scheda e 2.554 (il 37%) con riferimento alla seconda scheda, evidenziando i primi orientamenti:

  • solo lo 0,3% delle scuole non ha costituito i Comitati di valutazione per la valorizzazione del merito del personale docente (slide numero 3);
  • nel 73,5% dei casi come membro esterno è stato scelto un dirigente scolastico (slide numero 5);
  • ben il 98% dei Comitati ha utilizzato tutti i tre i criteri previsti dalla legge per la valorizzazione del merito, evidenziando un processo di analisi articolato su più aspetti. Si ricordano i tre criteri: qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica; risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione didattica e metodologica; responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale (slide numero 8);
  • nel 56% dei casi i Comitati hanno dato un peso differente ai criteri (slide numero 9);
  • l’87% degli Istituti ha voluto allegare alla rilevazione del MIUR la documentazione delle proprie scelte per evidenziare il lavoro svolto (slide numero 10);
  • il 94% dei Comitati ha adottato le proprie scelte all’unanimità (slide numero 11).

(Riferimenti e comunicazioni sul monitoraggio. Con Nota prot. n. 1804 del 19 aprile 2016 il MIUR ha annunciato, in relazione a quanto previsto all’art.1, commi da 126 a 130, della legge n.107/2015, un monitoraggio per “rilevare le modalità di costituzione dei Comitati, la definizione dei criteri e la loro applicazione“; con la successiva nota prot. n. 4370 del 20 aprile 2016 sono state fornite le indicazioni operative per l’avvio del monitoraggio. Infine, la nota integrativa prot. n. 4542 del 27 aprile ha chiarito ulteriormente le fasi di rilevazione. Tutti i documenti sono consultabili nel Portale per la valutazione al link docenti http://www.istruzione.it/snv/docenti_normativa.shtml).


Il Comitato per la Valutazione dei Docenti è istituito ai sensi dell’art. 1, c. 129, Legge 107/2015 che sostituisce l’art. 11 del D.lvo 297/1994:

Art. 11 (Comitato per la valutazione dei docenti)

  1. Presso ogni istituzione scolastica ed educativa è istituito, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, il comitato per la valutazione dei docenti.

  2. Il comitato ha durata di tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è costituito dai seguenti componenti: a) tre docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto
    b) due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione; un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, per il secondo ciclo di istruzione, scelti dal consiglio di istituto;
    c) un componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici.

  3. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base:
    a) della qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;
    b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche;
    c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.

  4. Il comitato esprime altresì il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il comitato è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui al comma 2, lettera a) , ed è integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor .

  5. Il comitato valuta il servizio di cui all’articolo 448 su richiesta dell’interessato, previa relazione del dirigente scolastico; nel caso di valutazione del servizio di un docente componente del comitato, ai lavori non partecipa l’interessato e il consiglio di istituto provvede all’individuazione di un sostituto. Il comitato esercita altresì le competenze per la riabilitazione del personale docente, di cui all’articolo 501.

da TESTO UNICO, FAQ MIUR e Nota 19 aprile 2016, AOODPIT 1804:

  • Costituzione: “l’organo collegiale è validamente costituito anche nel caso in cui non tutte le componenti abbiano espresso la propria rappresentanza” (art. 37, c. 1, D.lvo 297/94).
  • Convocazione e Verbalizzazione: la convocazione del Comitato spetta al Dirigente Scolastico, che lo presiede. Il Presidente affida ad uno dei componenti il compito di redigere sintetico verbale della seduta.
  • Attività del Comitato: individuazione dei criteri per la valorizzazione della professionalità docente prodromici alla successiva attività del Dirigente Scolastico.
  • Attività del Dirigente Scolastico: individuazione dei destinatari e assegnazione del bonus sulla base dei criteri espressi dal Comitato nonché “sulla base di una motivata valutazione” (art.1, c. 127, Legge 107/15).
  • Validità sedute: le sedute del Comitato sono valide con la presenza della sola maggioranza dei suoi componenti effettivamente nominati (quorum strutturale).
  • Deliberazioni e Votazioni: per quanto attiene al quorum deliberativole deliberazioni sono adottate a maggioranza assoluta dei voti validamente espressi, salvo che disposizioni speciali prescrivano diversamente” (art. 37, c. 3, D.lvo 297/94).
    La votazione è segreta solo quando si faccia questione di singole persone” (art. 37, c. 4, D.lvo 297/94).
    Gli eventuali astenuti o le schede bianche/nulle (nei casi di votazione a scrutinio segreto) non concorrono a determinare il quorum deliberativo.
    In caso di parità, prevale il voto del presidente.
  • Destinatari: tutti i Docenti di ruolo in dotazione organica.
  • Distribuzione: il fondo dovrà essere utilizzato non attraverso una generica distribuzione allargata a tutti e nemmeno, di converso, attraverso la destinazione ad un numero troppo esiguo di Docenti.
  • Comunità scolastica: è opportuno che venga attivato un coinvolgimento della comunità scolastica nel suo complesso.

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Bonus docenti, al via monitoraggio e attività di supporto alle scuole
Dal 26 aprile disponibile piattaforma dedicata ai Comitati di valutazione

Al via il monitoraggio e le attività di supporto alle scuole in vista della distribuzione del bonus per la valorizzazione del merito dei docenti. Quest’anno, per la prima volta, grazie alla legge ‘Buona Scuola’ gli istituti scolastici saranno dotati di un budget – una media di 23.000 euro ciascuno – da distribuire fra gli insegnanti che si sono distinti per la loro capacità di innovare la didattica, di potenziare le competenze degli studenti, per il contributo dato al miglioramento della comunità scolastica.

Nei giorni scorsi il Ministero ha inviato alle scuole una circolare con alcuni approfondimenti relativi alle modalità di erogazione del bonus e alla composizione dei Comitati di valutazione. È stato specificato, ad esempio, che il bonus non potrà essere assegnato a tutti i docenti ma neppure attribuito ad una cerchia troppo ristretta di insegnanti, nell’ottica di una reale valorizzazione del merito.
“Quella del bonus è una novità assoluta per il nostro Paese – ricorda il Ministro Stefania Giannini – per la prima volta disponiamo di uno strumento concreto di valorizzazione ulteriore del lavoro dei docenti. Con la Buona Scuola abbiamo destinato a questo scopo risorse aggiuntive, 200 milioni all’anno che rappresentano un investimento sulla qualità, uno strumento per dare un riconoscimento in più a quei docenti che, secondo il giudizio della loro comunità scolastica, meritano di essere particolarmente valorizzati”.

Data la novità assoluta del bonus il Ministero ha deciso di avviare un monitoraggio attraverso tre schede di rilevazione per conoscere la composizione finale dei comitati di valutazione, quali criteri si stanno dando le scuole per valorizzare i docenti, le modalità di distribuzione del bonus. Il monitoraggio servirà anche ad individuare buone pratiche da condividere attraverso una specifica piattaforma. Viene infine messo a disposizione delle scuole un ambiente on line, disponibile dal 26 aprile, per offrire supporto ai Comitati di valutazione in questa prima fase di attuazione.