Sostegno pasticcione

SOSTEGNO PASTICCIONE di Umberto Tenuta

CANTO 660 il pasticcio del docente di sostegno

 

Cinquant’anni di diatribe!

Che fa? Che non fa?

L’alunno è suo, e se lo tiene lei, nello sgabuzzino.

No, l’alunno è inserito nella classe.

Lo hanno fatto sedere in un banco tutto suo.

Sì, due posti, uno per lui e l’altro per la sua docente.

Nooooo! La sua docente non siede in cattedra.

Nooooo! La sua docente non fa lezione.

La sua docente appartiene alla serie B del Campionato!

E la sua più grande aspirazione è transitare nella serie A.

Sarà festa grande!

Ma che dici?

La docente di sostegno è alla pari!

Pari opportunità.

Per alunni e per docenti.

Ancora non abbiamo digerito i Decreti delegati del 1974.

Comunità scolastica!

Team teaching.

Cooperative learning.

Mastery learning.

Problem solving.

Niente lezioni!

Niente interrogazioni!

Niente votazioni!

Solo bambini curiosi che fanno domande, alle quali cercano risposte, manipolando materiali concreti, poi iconici ed infine simbolici.

E i due/tre/quattro… docenti aiutano soltanto.

Maestra, aiutami a fare da sola!

Questo diceva la bimba H1, H2, H3 alla Maestra che mai dava risposte.

Maestra brava, intelligente e preparata, e soprattutto innamorata della Matematica e della Geografia, della Storia e della Musica…

Maestra silenziosa, il laboratorio preparava coi materiali agazziani e montessoriani.

Il Tablet lo aveva regalato a tutti i suoi alunni.

Un tablet per scoprire ed invenire.

Un tablet 3D.

Una Maestra, due Maestre, tre maestre, quattro Maestre…

Tante Maestre, ciascuna esperta nella sua amata disciplina.

Tutte insieme per l’intero ventaglio disciplinare.

La maestra giusta al posto giusto nel momento giusto.

Pari siamo, colleghe tutte, tutte di sostegno ai bimbi nel loro impegno di scoperta, di invenzione, di costruzione del loro sapere, saper fare, saper essere.

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Altri saggi sono pubblicati in

www.rivistadidattica.com

E chi volesse approfondire questa o altra tematica

basta che ricerchi su Internet:

“Umberto Tenuta” − “voce da cercare”