Ultimo giorno di scuola, ma non per quartieri disagiati

da tuttoscuola.com

Ultimo giorno di scuola, ma non per quartieri disagiati

Oggi è l’ultimo giorno di scuola, ma le scuole resteranno aperte in quattro città, in particolare nei quartieri con grande disagio e percentuali massime di dispersione scolastica, da Napoli a Milano, a Roma e Palermo. Questo processo è già attivato e si innesta su iniziative che già esistevano, come nel rione Sanità a Napoli“. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, in occasione dell’evento ‘Cultura, scuola e salute’, cui hanno partecipato anche il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.

Quest’ultima ha sottolineato che “è la prima volta che tre ministeri sono insieme, in sinergia“, per affrontare l’emergenza della lettura: “era ora perché l’interdisciplinarità ci consente di intervenire prima. La lettura è una infrastruttura straordinaria che aumenta la consapevolezza del sé. Ai bambini nativi digitali, compresi i miei figli che prendono già in mano il mio telefono e aprono le app – una cosa che mi spaventa – bisogna fornire strumenti di decodifica che li preparino ad un approccio corretto“.

I tre ministeri hanno siglato un protocollo per la promozione di un piano d’azione concordato e coordinato di diffusione della lettura in età prescolare. Il progetto ‘In vitro’ è stato finanziato con uno stanziamento da parte della società Ales – Arte lavoro e servizi, di circa 2 milioni di euro. Il progetto si articola attraverso una serie di attività che sono state illustrate nel corso dell’incontro odierno. Tra esse c’è anche la formazione, che ha interessato operatori sanitari, pediatri, insegnanti, educatori, bibliotecari, con 25 corsi destinati a 780 partecipanti.