Sla, mille ore di assistenza ai malati grazie a iniziativa benefica

da Redattore sociale

Sla, mille ore di assistenza ai malati grazie a iniziativa benefica

L’impegno è stato portato avanti dai 16 Rotary di Firenze, supportati dalla Regione Toscana. I fondi raccolti andranno all’associazione Pallium onlus

FIRENZE – L’impegno era raccogliere fondi sufficienti a garantire mille ore di assistenza domiciliare ai malati di Sla (sclerosi laterale amiotrofica). Così 16 Rotary Club dell’area fiorentina nei mesi scorsi si sono dati da fare per organizzare iniziative e manifestazioni di beneficenza. L’obiettivo è stato raggiunto, e lunedì prossimo, 13 giugno, i Rotary Club, nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà alle 18.30 nell’Auditorium Al Duomo, consegneranno la cifra a Pallium onlus, che erogherà 1.000 ore di assistenza ai malati di Sla dell’area fiorentina. La cifra servirà per assistere 13 pazienti in un anno.

L’iniziativa “Mille ore per la Sla: conoscere, capire, aiutare” è stata presentata stamani dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, assieme a Riccardo Gionata Gheri, presidente del Rotary Club Amerigo Vespucci, capofila del gruppo di 16 Rotary Club che hanno dato vita all’iniziativa. Erano presenti alla conferenza stampa i presidenti dei Rotary Club dell’area fiorentina; la presidente e il direttore sanitario di Pallium onlus, Cristina Ciulli-Tronfi e Valeria Cavallini; e il presidente di Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) Valdemaro Morandi.
“Ringrazio i Rotary Club che si sono impegnati in questo service, che consente di assistere a domicilio i malati di Sla – ha detto l’assessore Saccardi – La Regione è impegnata da tempo con interventi tesi a garantire assistenza e dignità di cura alle persone affette da Sla, sia in ospedale che a casa. Abbiamo approvato una serie di delibere che consentono di assistere i malati nel proprio domicilio. Riconosciamo un assegno di cura mensile per l’assistenza a domicilio e stiamo lavorando alla formazione dei care-giver. L’iniziativa sostenuta dai Rotary, che sarà poi messa in atto da Pallium onlus, che pure ringrazio, consente di affiancare e integrare l’assistenza offerta dal sistema sanitario regionale”.