Con il diploma arriva anche il «passaporto» Ue delle competenze

da Il Sole 24 Ore 

Con il diploma arriva anche il «passaporto» Ue delle competenze

di Claudio Tucci

Da quest’anno con il diploma arriva anche il «passaporto Ue delle competenze»: si chiama «supplemento Europass al Certificato», ed è la principale novità della maturità 2016, che prenderà il via mercoledì 22 giugno con il classico tema d’italiano.

La novità
I “supplementi”, che si aggiungono agli altri documenti del portafoglio Europass (quali, Curriculum vitae, Europass mobilità, passaporto delle lingue) sono stati elaborati da Miur e Isfol, e descrivono, in modo standard, ciascun percorso e indirizzo di studio (liceale, tecnico e professionale). In pratica, vengono indicate, in italiano e in inglese, le competenze degli studenti e le attività professionali cui possono accedere possedendo quello specifico diploma di maturità.

Il collegamento con il lavoro
«L’obiettivo è favorire la mobilità per motivi didattici o di lavoro anche al di fuori dell’Italia – spiega il dg per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del Miur, Carmela Palumbo -. Attenzione: il supplemento Europass non sostituisce il titolo di studio o la certificazione delle competenze, ma rende il percorso scolastico più chiaro e il diploma finale più comprensibile e meglio spendibile nel mondo del lavoro». Ciascun “supplemento” è precompilato; a partire dal 20 luglio i singoli istituti potranno stamparlo e consegnarlo agli studenti diplomati (con le stesse modalità adottate per il diploma).