Tempo di esami di maturità: il 22 sui banchi quasi mezzo milione di studenti

da La Stampa

Tempo di esami di maturità: il 22 sui banchi quasi mezzo milione di studenti

Conto alla rovescia ormai agli sgoccioli. Mercoledì, con la prima prova scritta, quella di italiano, prende ufficialmente il via la Maturità edizione 2016. Sui banchi quasi mezzo milione di studenti, che martedì sera vivranno la fatidica «notte prima degli esami», con le relative frenetiche indiscrezioni del «tototema»:.

La prima prova avrà inizio alle 8:30 del 22 giugno e avrà una durata complessiva di sei ore. Lo svolgimento della prima prova scritta prevede diverse opzioni tra cui il candidato potrà scegliere. La prova è rivolta ad «accertare la padronanza della lingua nella quale si svolge l’insegnamento» quindi l’italiano e consentirà all’allievo di scegliere tra diverse opzioni. Accanto al «classico» tema «su argomento di ordine generale» o a carattere storico o letterario, si potrà optare per l’analisi e il commento di un testo letterario o non, in prosa o in poesia, per la produzione di un articolo di giornale o saggio breve. Quattro tipologie di tracce tra cui gli studenti potranno scegliere: l’analisi di un testo letterario, il saggio breve o articolo di giornale, il tema storico e il tema di attualità.

La seconda prova è in calendario giovedì 23 sempre alle 8.30. La durata è per tutti di 6 ore, tranne che per alcuni indirizzi come il Liceo musicale, coreutico, artistico, dove la prova si svolge in due o più giorni.

La terza prova, diversa per ciascuna scuola, ci sarà lunedì 27 giugno sempre alle 8.30. A differenza delle prime due prove, la materia per l’ultima prova scritta della maturità sarà scelta dalle commissioni, e non dal Miur, le quali sceglieranno anche la tipologia, i quesiti e il tempo a disposizione per lo svolgimento.

L’esame orale, ultima prova di maturità, consiste in un interrogazione incrociata su più materie davanti a tutta la commissione. Solitamente si parte dalla presentazione della tesina, ovvero un elaborato che propone un argomento centrale e lo collega a varie materie, oppure in alternativa si procede alla presentazione di una mappa concettuale delle varie materie, si procede con le domande da parte dei commissari per finire con la correzione delle prove scritte. In questo caso la commissione potrà assegnare fino ad un massimo di 30 punti. Anche quest’anno la commissione sarà mista, ovvero composta da alcuni professori interni e da alcuni professori provenienti da altre scuole.