Maturità, 500mila studenti hanno affrontato il temuto quizzone

da La Stampa

Maturità, 500mila studenti hanno affrontato il temuto quizzone

prova varia da scuola a scuola e da classe a classe
Dopo lo scritto di italiano e la seconda prova, è arrivato il temuto `quizzone´ alla maturità 2016. I 500.000 studenti si sono cimentati oggi nella prova ideata dalla commissione d’esame, prova che varia quindi da scuola a scuola e da classe a classe.

Nonostante l’eventuale aiuto di molti insegnanti che hanno fatto trapelare alle classi le materie e in alcuni casi anche le tracce d’esame. In tanti hanno affrontato il test facendo affidamento solo sulla loro preparazione. Secondo un sondaggio di Skuola.net, per il 37% la terza prova è stata assolutamente in linea con le aspettative e 1 su 4 comunque è riuscito a copiarla.

Il celebre `quizzone´ conserva la sua caratteristica di test a crocette solo per 1 maturando su 5. La maggior parte degli studenti (31%) ha affrontato una terza prova di tipologia mista, composta in parte da quesiti a risposta multipla e per l’altra da quesiti a risposta aperta breve. In ogni caso la crocetta sembra ormai soprassata: il 27% degli studenti di quinto ha svolto una tipologia di prova con quesiti a risposta singola e un altro 16% ha dovuto rispondere alle domande con una trattazione sintetica di argomento.

E i Social Network diventano il luogo virtuale in cui sfogare la propria ansia o frustrazione. Con l’hashtag #terzaprova, molti studenti hanno detto la loro sulla giornata appena passata. Una volta superato questo scoglio, mancano solo gli orali.

L’ultimo scritto dell’esame di Stato può essere strutturato in maniera diversa, avere una durata differente e ha l’obiettivo di «accertare le conoscenze, competenze e capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica o pratica». Le domande verteranno dunque sulle materie dell’ultimo anno.

Sei le tipologie di scelta da parte della commissione: trattazione sintetica (5 quesiti, anche a carattere pluridisciplinare); quesiti a risposta singola (10-15 quesiti su argomenti riguardanti una o più materie); quesiti a risposta multipla (da 30 a 40: si deve scegliere l’opzione corretta tra le diverse riposte presentate); problemi a soluzione rapida (non più di 2); analisi di casi pratici e professionali (prova pensata per gli istituti professionali e tecnici); sviluppo di un progetto (sempre per gli istituti tecnici e professionali).