Brexit, Agenzia Erasmus+ Indire: Nessun allarme su programma

da tuttoscuola.com

Brexit, Agenzia Erasmus+ Indire: Nessun allarme su programma

«Non c’è automatismo tra Brexit e programma Erasmus+ ed è ingiustificato l’allarme sulla fine della cooperazione tra Unione Europea e Regno Unito in tema di mobilità».

È quanto dichiara il Direttore dell’Agenzia nazionale Erasmus + Indire, Flaminio Galli, che aggiunge: «Spiace per l’esito del referendum ma è importante rassicurare gli studenti e gli addetti ai lavori sul proseguimento delle attività in corso, comprese quelle approvate nel quadro dell’Invito a presentare proposte 2016, che procederanno regolarmente fino alla scadenza prevista originariamente.

Per gli anni a venire – prosegue Galli – dobbiamo essere fiduciosi perché Erasmus+ è un programma flessibile e articolato, non circoscritto ai soli paesi Ue, tant’è vero che partecipano a pieno diritto anche i paesi dello spazio economico europeo (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) e quelli candidati (Turchia, Ex-Repubblica Jugoslava di Macedonia).

Non dimentichiamo, inoltre, che è già possibile in ambito universitario la mobilità anche da e verso paesi extraeuropei. A livello politico – conclude il Direttore dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire – siamo molto fiduciosi che il Regno Unito e la Commissione trovino una strada per far sì che la mobilità di studenti e docenti e la cooperazione transnazionale continuino a essere un’opportunità concreta per l’Europa e per lo stesso Regno Unito. Naturalmente, sarà nostro compito diffondere tempestivamente ogni novità sul Programma che arriverà dalla Commissione europea».