Il TAR Lazio con ordinanza cautelare n. 3588/2016 ha disposto la sospensione dell’Ordinanza ministeriale sulla mobilità del personale docente, a seguito di ricorso di docenti assunti nelle fasi B e C del piano straordinario di assunzioni dell’estate scorsa.

Il Tar ha sospeso l’applicazione dell’Ordinanza nella parte in cui viene previsto per i docenti assunti nella fase B e C la destinazione all’ambito territoriale anziché, come per gli altri assunti in ruolo, la richiesta di titolarità su scuola.

La sospensiva di assegnazione agli ambiti comporta anche la sospensione della chiamata diretta dei docenti da parte del dirigente scolastico.

Il TAR ha fissato per il 20 ottobre 2016 la sentenza di merito, riservandosi anche di approfondire dubbi di legittimità costituzione della norma.

A poche settimane dall’inizio dell’anno scolastico si prospetta una pesante situazione di utilizzo di migliaia di docenti neo assunti destinati a rimanere nel limbo di una collocazione che ancora non c’è, perché fino ad ottobre inoltrato gli ambiti territoriali non saranno riempiti e, conseguentemente, non vi potrà essere nemmeno la chiamata diretta da parte delle scuole.