In Gazzetta ufficiale il decreto che stanzia 103 milioni per i libri di testo gratuiti

da Il Sole 24 Ore

In Gazzetta ufficiale il decreto che stanzia 103 milioni per i libri di testo gratuiti

di Benedetta Pacelli

In Gazzetta Ufficiale numero 156 del 7 luglio 2016 il decreto del ministero dell’Istruzione per la fornitura gratuita dei libri di testo.
Il Dm si occupa di spartire, tra le regioni, lo stanziamento di 103 milioni di euro per l’anno scolastico 2016/2017 da destinare alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Si tratta di fondi destinati alla fornitura, anche in comodato, dei libri per gli alunni delle scuole dell’obbligo e delle secondarie superiori.
Questo tipo di intervento, già previsto da una legge finanziaria del 1998, è stata confermato dal Dl 95/2012 che ha autorizzato per questo capitolo la spesa di 103 milioni di euro annui a decorrere dal 2013.

Le somme
Secondo gli allegati, quindi per il prossimo anno scolastico, le somme assegnate per gli alunni delle scuole dell’obbligo ammontano a 77 milioni e 250 mila euro, mentre quelle per le superiori a 25 milioni e 750mila euro, con importi medi di 175 e 114 euro ad alunno. La distribuzione è stata effettuata sulla base dei dati Istat relativi al 2014, e al numero di alunni riferito all’anno scolastico 2014/2015.

L’assegnazione
L’assegnazione dei fondi avviene in base alla distribuzione degli studenti meno abbienti, che ammontano nel totale a circa 668mila, stimata sulla base della percentuale delle famiglie con reddito disponibile netto inferiore a 15.493,71 euro per regione.
Ciascuna regione, attraverso uno specifico bando, potrà dunque mettere a disposizione dei Comuni la quota parte dello stanziamento indicata nella tabella di ripartizione allegata al decreto.
Il contributo potrà consistere nel rimborso parziale o totale della spesa documentata sostenuta dalle famiglie oppure nel finanziamento da erogare alle scuole per l’acquisto di libri di testo da dare in comodato d’uso gratuito alle famiglie in difficoltà.