SPORTELLO FAMIGLIA REGIONE LOMBARDIA

SPORTELLO FAMIGLIA DI REGIONE LOMBARDIA
DA SETTEMBRE SARA’ GESTITO DA AGE, ASSOCIAZIONE ITALIANA GENITORI

Con la decisione di realizzare uno Sportello che aiuti la famiglia, la DGR 5251/16 di Regione Lombardia si è posta la realizzazione primaria dei seguenti obiettivi:
– informazione sui diritti della famiglia con riferimento all’educazione culturale e scolastica dei figli, con particolare attenzione al diritto di accesso e condivisione dei Piani scolastici dell’offerta formativa (POF), nonché dei progetti culturali delle Amministrazioni Locali e della loro offerta culturale sul territorio;
– orientamento verso i servizi territoriali adeguati ad affrontare le difficoltà della famiglia con minori.
RIDUTTIVO PARLARE SOLO DI GENDER
La scelta di affidare ad Age la gestione di questo Sportello, riconosce il valore di un’esperienza che da quasi 50 anni si pone al fianco e al servizio dei genitori cui spetta il primario compito educativo dei propri figli, come afferma la nostra Costituzione (art.30). Tra gli scopi da perseguire, ricorda l’Assessore Cappellini, ci sarà anche quello di “fronteggiare eventuali casi di forme di disagio nel percorso educativo degli alunni avendo, come stella polare i valori non negoziabili della famiglia naturale e della tutela della libertà
educativa in campo alla famiglia stessa”. E questo contempla il contrasto a qualsiasi forma di Bullismo.
Sarà un compito che, utilizzando la nostra rete diffusa a livello regionale e avvalendoci della collaborazione di altre Associazioni con cui costantemente collaboriamo, Age si appresta a svolgere per sostenere la famiglia attraverso un Progetto articolato che Regione Lombardia ha inteso valorizzare.
Tale servizio è incentrato su attività di counseling, per rispondere alle richieste che arriveranno attraverso i canali predisposti dalla Regione, e sarà garantito da professionisti in grado di dare un valido aiuto alla famiglia per:
– approfondire le tematiche esposte;
– fornire riferimenti normativi relativi ai problemi posti;
– indicare enti pubblici e/o privati a cui rivolgersi per trovare risposte adeguate;
– conoscere e capire i contenuti delle attività curriculari/extracurricolari che vengono proposti nelle Scuole.