Mattarella: la scuola è questione nazionale

da tuttoscuola.com

Mattarella: la scuola è questione nazionale
“Ora ci sono le risorse, i partiti agiscano”

Lo stato della scuola italiana, dal Nord al Sud del Paese, rappresenta una “grande questione nazionale” con “carenze e problemi da superare” tra cui quello della “sicurezza e adeguata qualità degli edifici e delle aule”. Senza dimenticare che “l’abbandono scolastico, seppure in diminuzione, è sempre oltre la media europea”. E “suona come campanello d’allarme” il crescente abbandono universitario.

Ecco, ha detto il presidente della Repubblica Mattarella anaugurando a Sondrio il nuovo anno scolastico (AUDIO), “di fronte a questo quadro e ad un sistema scolastico che comunque resta solido” le forze politiche non possono girarsi dall’altra parte ma debbono sapere che “un’istruzione di elevata qualità ha bisogno di adeguati sostegni finanziari”. E soprattutto devono considerare che non si avrà una “forte crescita dell’occupazione” nè una “società migliore senza un sistema formativo più efficiente e senza una scuola che migliori costantemente”.

Il presidente della Repubblica ha colto l’occasione per fare una fotografia, a tratti di severa critica a tratti di grande apprezzamento, del nostro mondo scolastico. Senza dimenticare temi delicati come il bullismo (e il cyberbullismo) e l’uso della Rete da parte degli studenti.

La staffetta ideale per l’apertura dell’anno scolastico tra il Sud (lo scorso anno a Ponticelli) e il Nord (quest’anno Sondrio) “sancisce, ancora una volta, il profilo della questione scolastica come grande questione nazionale”, ha detto Mattarella.