Se la Littizzetto fosse un’insegnante!

Se la Littizzetto fosse un’insegnante!

di Maurizio Tiriticco

A quando una nuova rivoluzione inglese con tanto di taglio di testa di re? A quando una nuova rivoluzione francese con tanto di taglio di testa di re? A quando una nuova rivoluzione russa con tanto di taglio di testa di re? E mettiamoci pure quella americana contro gli inglesi! Meno teste tagliate, ma più schioppettate! Eppure, non c’è niente da fare! Il potere – qualunque esso sia, una volta ricostituitosi – pensa soltanto a ricostituire anche e soprattutto i privilegi precedentemente abbattuti! Qui in Italia ci lamentiamo delle pensioni d’oro per pochi e le pensioni di fame per tanti… o per troppi! Purtroppo, penso che sia così dappertutto!

Ma quello che più colpisce sono i compensi esagerati, molto più alti delle prestazioni che vengono richieste. E quando ho letto sul web – e sono informazioni ufficiali – quali sono i compensi erogati alla Littizzetto, il mio stupore e la mia indignazione sono saliti al massimo! In effetti si tratta – a mio vedere, ma forse non solo mio – di compensi ingiusti, spropositati e immorali. Pensiamoci: quali sono le prestazioni della Littizzetto? Quattro parole al vento, spesso più che trite e scontate… e in un po’ di minuti e via!!! Con i risolini – ovviamente di occasione – suoi e del suo mallevadore! A me difficilmente mi – lo so che a me e mi non si dicono, ma… quanno ce vo’, ce vo’, come diciamo a Roma – viene da ridere o da sorridere! E non penso che tutti gli italiani non vedano l’ora di sintonizzarsi con il canale nazionale per ascoltare e vedere la Littizzetto in azione!

Eppure, per queste spiritosaggini, a volte insulse e a volte scontate, la Littizzetto si mette in tasca una barca di soldi! Copio dal web quanto ha detto il presidente dei deputati di Forza Italia, Renato Brunetta – che pure non è al vertice delle mie simpatie – durante la seduta a Montecitorio sul disegno di legge sulla Rai. “La Rai è di tutto e di più, specie quando deve dare i compensi ai volti noti della tv”. E nell’aula parlamentare escono fuori le cifre: e sono cifre da capogiro! A beccarsi 5-6 milioni in due o tre anni è Fabio Fazio; e 20mila euro a puntata sono per Luciana Littizzetto.

Ventimilaeuroapuntataaa!!! Una barca di soldiii!!! Un insulto per quell’anziano/a che alla fine del mese ha una pensione di un pugno di euro!!! E poi penso soprattutto a quanto guadagnano, invece, i nostri insegnanti! A loro affidiamo i nostri figli, a loro chiediamo cultura, professionalità, pazienza, nonché un aggiornamento continuo. Per ciascuno di loro toccano, poco più poco meno, mille euro al mese! Per non dire dei disagi che molti di loro devono affrontare per raggiungere la sede di servizio. E quanti di loro sono recentemente emigrati dal Sud al Nord per un lavoro mal ricompensato e a volte scarsamente riconosciuto! Se è vero che un lavoro “vale” per quanto “è pagato”, dovremmo dire che la nostra Littizzetto è una sorta di premio Nobel per la cultura… e che i nostri insegnanti, invece, sono dei/delle badanti a cui affidiamo quotidianamente i nostri figli.

Ed ora la “formazione continua in servizio” – questa è la definizione formale – dei nostri insegnanti è anche obbligatoria! Chi mai, invece, obbligherà la Littizzetto a “formarsi continuamente” per migliorare la sua professionalità e le sue prestazioni? Nessuno! Infatti un insegnante è “migliorabile” – forse come ogni professionista serio – ma la Littizzetto no! Perché? Perché è già “migliorata”, anzi è perfetta! E, infatti, ciò che dirà stasera, ha già detto ieri e dirà domani! La Bibbia e i Vangeli sono Verità assolute, incontestabili! Ci sono vangeli altri, ma con la v minuscola! Sono apocrifi! Cioè, guai a considerarli veritieri! Quel passo del Vangelo sinottico che il prete legge stamane in chiesa è lo stesso che un altro prete ha letto o leggerà in tempi diversi! La Verità è Verità! E’ Una! E la Littizzetto non scherza: sentenzia ogni sera pillole di verità, assistite e avallate dal sorriso del suo sacerdote.

E per ambedue… compensi da capogiro! Mah!!! Così va il mondo… tra una rivoluzione e un’altra! Hai voglia a tagliar teste! I dritti ricicciano sempre!