Relazione monitoraggio settore Istruzione e Formazione Italia 2016

file-07-11-16-19-18-27Relazione di monitoraggio del settore dell’istruzione e della formazione 2016

Istruzione e formazione Italia

La riforma Buona Scuola  e il sistema nazionale di valutazione sono in fase di attuazione e potrebbero migliorare i risultati delle scuole. Il tasso di abbandono scolastico è in costante diminuzione. Per i bambini di età compresa tra i quattro e i sei anni si registra un’elevata partecipazione all’educazione della prima infanzia. Ed è prestata un’attenzione maggiore alla qualità dell’istruzione superiore, mentre negli ultimi anni il quadro per l’assegnazione dei finanziamenti pubblici alle università è nettamente migliorato. Sono i dati relativi al nostro Paese pubblicati oggi dalla Commissione Ue nel Monitoraggio sul settore dell’istruzione.
Lucie e ombre emergono dal report che evidenzia come il tasso d’istruzione terziaria dell’Italia sia il più basso dell’UE per i giovani di età compresa tra i 30 e i 34 anni. Mentre l’ingresso nel mondo del lavoro è difficile, anche per le persone altamente qualificate, e dà luogo al fenomeno della “fuga dei cervelli”. Ma si parla anche dell’”ambizioso” Piano Scuola Digitale lanciato dal Miur che stanzia oltre 1 miliardo per fare innovazione a scuola e delle ultime leggi di Stabilità che stanno invertendo la rotta in materia di finanziamenti destinati ai settori della conoscenza.