Piano straordinario immissioni in ruolo e diplomati magistrale.

La prima storica sentenza contro il piano straordinario di immissioni in ruolo è targata Anief: avevano diritto a partecipare anche i diplomati magistrale.

Vittoria storica quella ottenuta dall’Anief presso il Tribunale del Lavoro di Milano che accoglie le tesi patrocinate dal nostro sindacato in favore dei docenti in possesso di diploma magistrale abilitante conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 e dichiara il pieno diritto di una docente, inserita per effetto di sentenza nelle Graduatorie a Esaurimento 2014/2017 di proprio interesse, alla partecipazione al piano straordinario di immissioni in ruolo indetto con la Legge 107/2015. Immediata, anche, la dichiarazione del suo giusto diritto alla stipula di contratto di lavoro a tempo indeterminato con decorrenza retrodatata al 1° settembre 2015. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Tiziana Sponga e Francesca Lideo travolgono il Ministero dell’Istruzione in udienza grazie alla loro ormai nota competenza in materia che ha dimostrato l’illegittimità dell’esclusione dei docenti abilitati tramite diploma magistrale dal piano straordinario di stabilizzazione decretato lo scorso anno. “Minimali” le difese del MIUR, totalmente soccombente, che incassa una nuova sconfitta contro l’Anief e la conseguente condanna al pagamento delle spese di giudizio quantificate in oltre 4.000 Euro. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “I Giudici ci stanno dando ragione, abbiamo imposto ancora una volta il rispetto del merito e dei docenti con diploma magistrale abilitante. Non ci fermeremo qui e sommergeremo di ricorsi il Ministero dell’Istruzione che credeva di poter illegittimamente eludere il giudicato senza conseguenze”.