Nota 29 maggio 2014, AOOUSPBS 8391

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
Ufficio XI – Brescia

Ai Dirigenti Scolastici Istituti Comprensivi Statali Provincia di Brescia
e p.c. Alle Organizzazioni Sindacali Provinciali Comparto scuola
LORO SEDI

Oggetto: Scuole di montagna

Si ribadiscono le seguenti indicazioni per la valutazione del punteggio per il servizio prestato nelle sedi disagiate di montagna:
La Legge 01.03.1957 n.90 prevede benefici a favore dei docenti che prestano servizio nelle sedi di montagna in presenza dei seguenti requisiti:
– plessi scolastici ubicati in comuni considerati montani ai sensi della Legge 657/1957;
– scuole pluriclassi con non più di due insegnanti.
La legge 90/1957 prevede altresì che siano i Consigli scolastici provinciali a stilare un elenco (rivedibile ogni tre anni) delle scuole pluriclassi con uno o due insegnanti poste nei comuni considerati sedi disagiate di montagna.
L’ultimo elenco di riferimento aggiornato al C.S.P. risale al triennio 1996/1999.
Dall’anno scolastico 1999/2000 nella scuola primaria è in vigore l’organico funzionale e l’assegnazione al plesso di servizio compete al Dirigente dell’Istituzione Scolastica di titolarità.
Si evidenzia che, con l’introduzione dei docenti specialisti di lingua inglese e di religione cattolica, difficilmente in un plesso risultano in servizio solo due insegnanti, anche nel caso di pluriclasse unica.
Pertanto questo ufficio, in mancanza di dichiarazioni da parte dei Dirigenti scolastici relative alla presenza di soli due docenti nelle sedi disagiate di cui sopra, a partire dalle operazioni di mobilità relative all’a.s. 2013/2014 (vedi comunicazione di questo ufficio prot. n. 5954 dell’11/4/2013), non valuta più il doppio punteggio per il servizio ivi prestato a partire dall’a.s. 1999/2000.
Si invitano pertanto i Dirigenti Scolastici ad attenersi alle indicazioni sopra riportate applicando la suddetta valutazione anche nella predisposizione della graduatoria interna ai fini della individuazione del perdente posto.

Cordialmente

Il dirigente
Mario Maviglia